APRILIA, SANTANGELO: “IO, VITTIMA DI FORZATURE E RICATTI”

24/01/2009 di

“Prendo atto dell’atteggiamento assunto da 19 consiglieri Comunali, ma mi corre l’obbligo fare alcune considerazioni e dare una spiegazione a ciò che ha caratterizzato questa difficile e complicata Amministrazione”. Il sindaco di Aprilia Calogero Santangelo parla dopo la caduta della sua Giunta.


“Sin dal primo giorno del mio insediamento – spiega il sindaco – ho appreso quali difficoltà avrei incontrato andando a governare una città uscita da un facente funzioni, per un sindaco deceduto inaspettatamente, ancora prima guidata da un commissario prefettizio, e anticipata da un sindaco sfiduciato. Modalità e condizioni che certamente hanno contribuito a ledere quella stabilità politica e amministrativa che una città dovrebbe auspicare di avere. Tanti i problemi ereditati e che urgevano però di essere risolti. Ho subito continue forzature, ricatti, ho potuto constatare uno scarso senso di appartenenza alle istituzioni da parte della maggior parte di coloro che hanno ricevuto il mandato di governare questa città, mai una vera partecipazione o collaborazione a gestire il mal governo ereditato dal passato”.