OMICIDIO PISNOLI, TERZO ARRESTO DEI CARABINIERI

23/01/2009 di

Terzo arresto per l’omicidio di Massimo Pisnoli, suocero del calciatore della Roma e della Nazionale Daniele De Rossi. L’attività investigativa svolta nella decorsa estate aveva consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di due pregiudicati domiciliati nella provincia di Roma, fermati dai militari del Nucleo Investigativo di via In Selci, coordinati dal procuratore distrettuale antimafia Giancarlo Capaldo, perché ritenuti responsabili in concorso tra di loro dell’omicidio.


Gli ulteriori accertamenti svolti dai carabinieri, questa volta coordinati da Raffaella De Pasquale della Procura della Repubblica di Latina ove il fascicolo dell’omicidio è ritornato, hanno infatti consentito di raccogliere ulteriori elementi che hanno consentito di accertare responsabilità, in ordine all’omicidio, anche a carico di Fabio Angelucci 31enne, romano, pregiudicato, già arrestato il 6 settembre 2008 per aver perpetrato, insieme a Pisnoli, la rapina del 31 luglio 2008 presso la banca di credito cooperativo di Roma ag. 119, ubicata in Largo Montanari 13 a seguito della quale erano stati sottratti 9.600 euro. In sostanza, gli elementi raccolti a carico dell’arrestato, pur escludendo la sua partecipazione alla materiale esecuzione del delitto, hanno confermato la sua complicità nella fase organizzativa e nel recupero del materiale necessario per l’omicidio (nella fattispecie delle cartucce per il fucile a canne mozze), maturato a seguito di dissidi interni al gruppo e riferiti alla spartizione dei proventi delle rapine perpetrate. Tali riscontri hanno consentito alla autorità giudiziaria di Latina di ottenere l’emissione, da parte del tribunale pontino, di una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Fabio Angelucci, già in carcere per la rapina effettuata con Pisnoli.