MANCINI TRA MAFIA, ABUSIVISMO E ACQUALATINA: IL BILANCIO DELLA PROCURA
di MARCO CUSUMANO *
Aumentano i morti sul lavoro: da un solo episodio nel 2007 si è arrivati a otto nel 2008. E’ uno dei dati illustrati dal procuratore capo Giuseppe Mancini nel corso del bilancio annuale dell’attività della Procura. «Un bilancio comunque positivo – spiega Mancini – visto che abbiamo definito circa 36.000 procedimenti contro i 35.827 sopravvenuti, le pendenze sono 19.302. La nostra è una delle Procure con il più alto carico di lavoro a livello nazionale, ma i problemi veri riguardano il Tribunale che si trova in una situazione di grave emergenza».

La mafia. Durante la trasmissione televisiva “Monitor”, Mancini ha parlato a lungo della situazione pontina. «Ho sempre detto – spiega – che Latina non è controllata militarmente dalla criminalità organizzata ma di certo ci sono investimenti mafiosi, soprattutto nell’edilizia che spesso è anche un serbatoio di voti».
Acqualatina. Sul caso di Acqualatina, concluso con un’archiviazione dopo i clamorosi arresti, il procuratore non ha dubbi: «Ritengo che non abbiamo commesso nessun errore. Semplicemente c’è una divergenza di opinioni tra noi, il Tribunale del Riesame e la Cassazione che ha detto che non ci sarebbe la prova del dolo, mentre noi ritenevamo che ci fosse. La Cassazione ha dato una diversa interpretazione giuridica. Ciò è nell’ordine delle cose».

Il sito web. Intanto la Procura sta implementando le funzionalità del sito web www.procuralatina.it dal quale adesso è possibile richiedere una serie di certificati senza doversi presentare personalmente negli uffici.

Speriamo allora in queste 15 demolizioni a breve.
Cmq sia credo sia una delle prime volte in cui Mancini dice chiaramente che a Latina ci sono investimenti mafiosi nell’edilizia..
Ecco a questo punto sarebbe anche da arrestare i politici che hanno facilitato e facilitano questi investimenti.
DAVIDE