FONDI, RAGAZZO TROVATO MORTO CARBONIZZATO: IPOTESI SUICIDIO
Il giovane carbonizzato, trovato oggi alle 13 a Fondi, si chiamava Roberto Migliozzi e aveva 28 anni. Nell’ottobre scorso era stato arrestato a Formia insieme con due coetanei, uno di Fondi e l’altro originario del Ghana. Nell’auto nascondevano due involucri di cocaina.
Le indagini sono svolte dalla polizia, sotto icoordinamento del pm Chiara Riva, che non esclude alcuna ipotesi anche se in base agli elementi raccolti dagli investigatori la pista più accreditata al momento è quella del suicidio. L’autopsia sul corpo di Migliozzi è stata fissata per il 1 gennaio e dovrà stabilire le esatte cause della morte decesso e verificare con precisione la presenza o meno di segni di violenza. Ad avvalorare l’ipotesi del suicidio il fatto che il giovane aveva crisi depressive. Un mese fa era morta la madre.
Il cadavere è stato scoperto all’interno di una baracca utilizzata come deposito di attrezzi in un appezzamento di terreno, di proprietà della famiglia, in via Capocroce. Il fratello si era recato sul terreno agricolo per fare dei lavori quando ha scoperto il corpo nella baracca. Da un primo esame, il cadavere, completamente carbonizzato, non presenta segni di violenza e la baracca in cui è stato trovato non è bruciata. Secondo le informazioni raccolte dalla polizia, il giovane questa mattina si era recato normalmente al lavoro e poi era uscito poco prima delle 13.