Accordo tra Midal e Consorzio Alliance

12/09/2011 di
gusto-sidis-latina-3786383

Il Consorzio Alliance e il gruppo Midal comunicano di aver definito un accordo di
collaborazione per risolvere i problemi del gruppo Midal e trovare una definitiva e
positiva soluzione alla vicenda.

“L’accordo – si legge in una nota – si basa su un dettagliato piano industriale, che sarà illustrato nei prossimi giorni, e che prevede la continuità operativa di tutti i punti vendita e la salvaguardia totale delle maestranze coinvolte, in maniera diretta e indiretta, compresi i lavoratori interinali e le aziende che lavorano insieme al gruppo Midal in diverse realtà (dai fornitori alle aziende di trasporto). E’ stato intrapreso un percorso che entro 6-10 mesi dovrà portare la struttura aziendale a riprendere la propria attività a pieno ritmo, garantendo le maestranze, con un cospicuo investimento da parte del Consorzio Alliance, mentre i punti vendita del gruppo saranno pienamente riforniti.

In queste settimane la proprietà del gruppo Midal, in particolare la famiglia Izzi, ha
cercato soggetti interessati a dare soluzione completa alla vicenda e non occuparsi
soltanto di una parte o di un settore, per salvaguardare la realtà occupazionale e
l’intero business. L’unica realtà imprenditoriale che ha mostrato un interesse serio,
concreto per risolvere la situazione nel suo complesso è stato il Consorzio Alliance.

L’accordo è stato raggiunto anche grazie al positivo atteggiamento della famiglia Izzi
che si sta adoperando per risolvere la situazione completamente, con una scelta di
responsabilità sociale per il territorio, rinunciando anche a vantaggi di carattere
economico a garanzia di continuità dell’attività produttiva e di responsabilità sociale
verso i lavoratori.

“Avevamo avviato un lavoro di intermediazione per trovare soggetti interessati a
risolvere la vicenda – afferma Paolo Tintisona, responsabile della direzione
commerciale del Consorzio – Non essendo stata individuata alcuna soluzione
adeguata siamo intervenuti mettendo a disposizione le nostre garanzie. La nostra non

è una sostituzione alla proprietà – continua Tintisona – ma un intervento per garantire
la continuità del business e dell’occupazione. Un impegno economico cospicuo il
nostro, il cui primo step è iniziato e prevede il rilancio dei punti vendita. Il Consorzio
collabora da venti anni con questo gruppo e con la famiglia Izzi, a cui ci lega anche
affetto e una forma di riconoscenza e fiducia per un percorso di crescita comune in
questi anni. In sostanza, si punta a mantenere e preservare il profilo socio-economico
dell’azienda, sia sotto il profilo commerciale sia sotto quello occupazionale e
dell’indotto. Sono in corso trattative con i sindacati per attuare un piano industriale
condiviso, i cui dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni. Le difficoltà per il
rilancio ci sono ma stiamo mettendo in campo azioni mirate i cui presupposti sono
convinto ci consentiranno di trovare una soluzione definitiva. Devo sottolineare e
ringraziare il lavoro e l’atteggiamento positivo della famiglia Izzi”.

Soddisfazione è espressa anche da Rosanna Izzi: “Siamo soddisfatti per l’intesa
raggiunta con il Consorzio Alliance. Abbiamo cercato un partner non puramente
commerciale ma che garantisse un progetto univoco e completo e dopo aver esplorato
varie strade l’unica realtà in grado di garantirci un interesse alla totalità del progetto è
stata Alliance. Siamo pronti ad agire con grande senso di responsabilità per
salvaguardare gli interessi delle maestranze”.

“L’intesa raggiunta va anche nella direzione di offrire garanzie non solo al gruppo
Midal ma anche al Consorzio Alliance – afferma il presidente del Consorzio, Silvano
Morandi – Da anni Alliance fornisce servizi a Midal e vogliamo continuare questa
grande collaborazione tutelando business e occupazione. Chi pensa di trovare
soluzioni parziali magari per affondare il gruppo Midal, credo abbia imboccato la
strada sbagliata e troverà ora Alliance al fianco di Midal. Il lavoro del Consorzio va
nel senso della continuità nella responsabilità sociale verso il territorio, con Alliance
che si pone come intermediario e non si sostituisce all’imprenditore o al business ma
mette sul piatto soluzioni e garanzie per consentire alle aziende di uscire dalla crisi”.