Latina Pallanuoto, Damiani: “I nostri ragazzi non si possono allenare all’aperto”

11/09/2011 di

Riguardo gli spazi acqua presso la piscina in via dei Mille, la Latina Pallanuoto ha affidato il problema al Comune per trovare la giusta soluzione. Nel frattempo, si è attivata per il settore giovanile creando accordi per consentire l’allenamento dei propri ragazzi. Già da una settimana, è partita la partnership con la piscina Primavera di Aprilia affiliata della Latina Pallanuoto, e sempre da una settimana, presso il Tennis Club Nascosa, i ragazzi dell’Accademia hanno iniziato gli allenamenti; in questi giorni è stato siglato un accordo con la piscina Agora di Latina per altri spazi acqua.

“Abbiamo affidato al Comune la questione degli spazi acqua presso la piscina in via de Mille – ha spiegato il presidente Damiani -. La convenzione dell’appalto di costruzione e gestione trentennale prevede priorità degli spazi alle scuole ed alle associazioni senza scopo di lucro, ed inoltre prevede che le tariffe devono essere preventivamente concordate dal gestore con il Comune. Alla luce di ciò, il nostro primo interlocutore è divenuto il Comune dal momento in cui il gestore prende tempo nel comunicarci gli spazi acqua. Tra l’altro – ha proseguito Damiani – non possiamo accettare di avere a disposizione spazi acqua soltanto  nella piscina scoperta e magari dalle 17 alle 20. Vorrei ricordare che ci occupiamo dei giovani e dei bambini, possiamo pensare di mandare un nostro bambino ad allenarsi a dicembre allo scoperto dalle 17 alle 20? Come genitore dico che non sarebbe accettabile. La nostra società conta oltre cento ragazzi iscritti oltre all’Accademia della Pallanuoto riservata ai piccoli dai 6 a 10 anni, ritengo che svolgere attività giovanili, occuparsi dei giovani rappresenta un ruolo sociale che noi vogliamo e che la nuova giunta ha dichiarato nel suo programma di voler tenere in grande considerazione. Mi auguro – ha proseguito il massimo dirigente nerazzurro – che dimostrino, presto, le intenzioni dichiarate. Nel frattempo, siamo attivi ad Aprilia dove siamo partiti per il secondo anno con la scuola Pallanuoto. Devo ringraziare – ha continuato Damiani – il Tennis Club Nascosa per averci  concesso spazi acqua gratuiti presso la loro piscina, dove già da una settimana si allenano i bambini dell’Accademia ed inoltre abbiamo chiuso un accordo con la piscina Agora di Latina per altri spazi acqua. Non vedo cosa possiamo fare di più. Ho incontrato personalmente il sindaco e diversi esponenti della giunta e della maggioranza, per ribadire che quanto sta accadendo alla Latina Pallanuoto ha dell’incredibile. Nonostante la grande disponibilità dimostrata dalla politica, ancora non abbiamo avuto risposte certe, evidentemente i giovani della Latina Pallanuoto valgono meno di altri giovani? Non penso e non ci voglio credere, ma perché perdere tanto tempo? Non credo sia un problema soltanto della Latina Pallanuoto, il nostro è un problema sociale. Consentire a tutti di fare sport dovrebbe essere di interesse di chi amministra la nostra città. Noi ci investiamo nostre risorse economiche – ha concluso Damiani – per passione e coinvolgimento sociale. Forse dovremmo essere premiati e non rappresentare un fastidio”.