FILIERA CORTA PONTINA, PRESENTATO IN UN CONVEGNO IL NUOVO SPORTELLO

27/11/2008 di

Si è svolto oggi presso l’aula magna del liceo G.B. Grassi il convegno intitolato “Filiera Corta Pontina, l’altra economia possibile”.
All’iniziativa hanno partecipato Silvio D’Arco, assessore provinciale alle Attività produttive e Tutela dei consumatori; Lucia Senerchia, dirigente scolastico del liceo Grassi; Massimo Minicelli, comandante del NAS dei carabinieri; Massimo Cusumano, presidente dell’associazione Panacea (Gruppo d’acquisto solidale di Latina); Danilo Calvani, presidente Comitati Riuniti
Agricoli; Marco Cusumano, giornalista curatore del sito web www.filieracorta.info e Fausto Nuglio, dell’assessorato regionale per la Tutela dei consumatori.

Il convegno è stato l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo progetto “Filiera Corta Pontina” che prevede una serie di iniziative utili alla diffusione dell’economia solidale nel territorio, attraverso i gruppi d’acquisto e altre attività in grado di sostenere il consumo di prodotti locali di alta qualità con una notevole riduzione dei costi.

Presentato lo “Sportello Filiera Corta” che avrà lo scopo di supportare chiunque voglia costituire nuovi gruppi d’acquisto in provincia di Latina. L’associazione “Panacea”, grazie al sostegno della Provincia, fornirà indicazioni pratiche sulle procedure da seguire per avviare nuove iniziative e sui metodi per gestire i gruppi d’acquisto.

I gruppi sono costituiti da persone che si uniscono per acquistare prodotti di provenienza locale evitando il circuito della grande distribuzione, riducendo così il prezzo al dettaglio e aumentando il livello della qualità. Le motivazioni che spingono a creare i gruppi d’acquisto riguardano da un lato l’etica del consumo e dall’altro il risvolto economico. La scelta dettata da motivi etici prevede una preferenza d’acquisto verso quei produttori che sposano il principio del rispetto della natura e dell’uomo.
La motivazione economica spinge ad acquistare direttamente dal produttore risparmiando sui prezzi delle merci. Si acquistano, così, “prodotti a km 0”.

«Il progetto promosso dalla Provincia e dall’associazione Panacea – ha spiegato l’assessore Silvio D’Arco – è importante perché attraverso la filiera corta i consumatori possono trovare alternative economiche valorizzando allo stesso tempo i prodotti tipici del nostro territorio. La Provincia di Latina è stata una delle prime a creare la Consulta del Consumatore, ora ci lanciamo in questa nuova importante avventura per sostenere lo sportello per la Filiera corta pontina».

Massimo Cusumano, presidente dell’associazione Panacea, ha illustrato nel dettaglio i risultati ottenuti dal primo gruppo d’acquisto di Latina. “Rispetto ad altre realtà italiane – ha spiegato – il nostro è un gruppo molto numeroso: la media nazionale delle famiglie che partecipano ad iniziative analoghe è di 30 nuclei per ogni gruppo d’acquisto, noi in pochi mesi abbiamo superato le 100 famiglie iscritte. Per questo motivo vogliamo mettere a disposizione di altre persone il nostro bagaglio di conoscenze per consentire la creazione di nuovi gruppi d’acquisto nella provincia pontina. Solo così l’economia solidale e la filiera corta potranno radicarsi nel nostro territorio imponendosi come valida alternativa”.

Massimo Minicelli, comandante del Nas di Latina, ha illustrato con una serie di grafici il funzionamento dei controlli sulla sicurezza degli alimenti mentre Danilo Calvani (Comitati Riuniti Agricoli) è intervenuto sulla tracciabilità e l’etichettatura dei prodotti. Infine Marco Cusumano ha illustrato i benefici di internet nella scelta dei prodotti e il funzionamento dei siti web che consentono la gestione in automatico dei gruppi d’acquisto. 

Per ulteriori informazioni contattare il numero 338.1662399 (Massimo Cusumano)
www.filieracorta.info