INAUGURATO IL POLO PER LA MOBILITA’, IL SOGNO DELL’AUTO ECOLOGICA

24/11/2008 di

«Il Polo per la Mobilità sostenibile che inauguriamo oggi è un’iniziativa importante per quanto riguarda lo sviluppo delle politiche rivolte a una maggiore sostenibilità nella nostra Regione». Lo afferma, in una nota, Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio.


«Questo nuovo polo tecnologico, infatti, si inserisce a pieno titolo all’interno di un processo che vede la Regione Lazio impegnata nello sviluppo delle imprese eco-sostenibili attraverso il supporto mirato al mondo della ricerca. Come assessorato Ambiente abbiamo individuato alcuni settori che contengono forti elementi di innovazione di prodotto e che possiedono al tempo stesso delle buone potenzialità di sviluppo sul breve-medio periodo. Questi settori sono il fotovoltaico di terza generazione, il cui Polo è stato inaugurato a luglio, la mobilità sostenibile e l’idrogeno da rinnovabili il cui Polo sarà inaugurato tra pochi giorni».

«La mobilità sostenibile rappresenta un segmento importante per due motivi – spiega – Il primo è rappresentato dal fatto che lo sviluppo di veicoli a basse o nulle emissioni avrà in un futuro prossimo una relazione diretta con l’inquinamento urbano. Il secondo motivo, invece, risiede nel fatto che il nostro Paese possiede delle competenze di primissimo livello in materia di mobilità che bisogna declinare verso quelli che saranno i nuovi mercati legati ai veicoli a basso o nullo impatto ambientale. Il nostro Paese non può continuare a innovare e non sfruttare i risultati della ricerca come è successo negli anni novanta con il Common Rail, il sistema che ha rivoluzionato i motori diesel, ma che non è stato sfruttato dalle nostre aziende automobilistiche. Oggi la sfida è più grande perché l’innovazione tecnologica non è più solamente un fattore d’innovazione industriale, ma è diventata un carattere fondamentale della tutela ambientale». «Rimanere indietro nella ricerca applicata, quindi, significa non solo essere relegati ai margini dei mercati, con tutte le conseguenze che ciò possiede sul fronte sociale e occupazionale, ma vuole dire soprattutto dover fare i conti con un ambiente sempre più degradato. Per questo motivo penso che la tutela ambientale debba andare di pari passo con l’innovazione tecnologica – conclude Zaratti – Penso che il Polo per la mobilità
sostenibile che abbiamo finanziato come assessorato per 2,5 milioni di euro, sotto a questo profilo porterà a dei risultati importanti. Sono oltre 160 i soggetti, tra imprese e associazioni di settore, i soggetti che hanno manifestato interesse
all’iniziativa e tra questi sono 50 quelli che hanno stipulato accordi di collaborazione, con il Polo. Ancora più interessante è stata la partecipazione delle imprese laziali, raggruppate dal Polo, al progetto Industria 2015. Sono stati presentati ai bandi per Industria 2015, infatti, progetti per 62 milioni di euro e ciò dimostra il fatto che l’iniziativa è stata in grado, in poco tempo, di mettere in moto risorse private importanti».