GUERRA LEGALE TRA IL COMUNE E GLI EREDI DI CAMBELLOTTI

24/11/2008 di

Guerra legale tra il Comune di Latina e gli eredi del pittore Duilio Cambellotti. L’assessore alla cultura dell’ente pontino, Bruno Creo, ha dato mandato agli avvocati di chiedere la restituzione di alcune opere donate dai familiari e poi chieste nuovamente indietro a causa dei dissapori con la giunta guidata dall’ex deputato di An Vincenzo Zaccheo.

I quadri, trentaquattro in tutto, erano la parte piu’ corposa dell’esposizione del museo intitolato al pittore della bonifica. Gia’ in precedenza centoventi bozzetti erano tornati nelle mani degli stessi familiari dopo una lunga causa che ha dato torto al Comune di Latina. L’assessore alla cultura ha confermato di avere cercato in piu’ occasioni una transazione con i Cambellotti ma senza successo: ‘Sostengono – ha affermato Creo – che la donazione non sia piu’ valida e che tutto deve tornare nelle loro mani’. Cosi’ il museo intitolato all’artista e istituito nel capoluogo pontino dall’ex sindaco e senatore dell’Msi Ajmone Finestra, rischia di chiudere i battenti. Cambellotti visse a cavallo tra le fine dell’ottocento e la meta’ del novecento ed e’ considerato uno dei maggiori pittori e scultori dell’epoca dell’Art nouveau, che ha caratterizzato l’Europa tra la fine del XIX secolo e l’inizio del successivo.