Lazio spende bene, i supermercati aderiscono la Provincia no

01/10/2008 di

Un paniere di prodotti di prima necessità a 9,90 euro in 500 supermercati del Lazio. E’  questa “Lazio spende bene”, la soluzione ideata dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio.

Si vuole così “dare una risposta concreta al periodo di crisi economica attuale e alle difficoltà dei cittadini laziali”. Per l’assessore regionale all’agricoltura, Daniela Valentini, è anche “un modo per coniugare la lotta al carovita alla diffusione di prodotti laziali di
qualità – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Daniela Valentini – perché è un’iniziativa che produce risparmio mangiando bene. Il nostro intento è quello di proseguire anche oltre il periodo stabilito e proporre un paniere per Natale. Magari
con le lenticchie di Onano”.  All’iniziativa hanno aderito quattro delle cinque province del Lazio (rimane esclusa
Latina) per un totale di 500 supermercati sul territorio regionale di cui 250 nella sola città di Roma. “Questa iniziativa rivela una grande attenzione alle famiglie – ha commentato il vice presidente di Confcommercio Enrico Tedeschi – e in un momento
particolarmente difficile, in cui i bilanci sono aggravati dagli aumenti delle utenze, dei trasporti, dei mutui e degli affitti, vere e proprie criticità che hanno prodotto un calo dei consumi”.  Il “paniere” prevede 1/2 chilogrammo di pasta, 1 litro di latte, 1 passata di pomodoro, 1 chilogrammo di pollamoe o suino, 2 chilogrammi di ortofrutta di stagione locale. Il tutto accompagnato da un “logo”.  Colpisce l’assenza della Provincia, intesa come istituzione, mentre supermercati pontini hanno garantito la loro partecipazione. Duro il commento del consigliere regionale del Pd, Claudio Moscardelli: “La Provincia prosegue sulla via di un infausto isolamento istituzionale”.