Race for the cure, gara per la prevenzione del tumore al seno

21/05/2011 di
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Sarà la presidente della Regione Lazio Renata Polverini con il numero 6.444 a capitanare domani la squadra della Regione che parteciperà alla “Race for the Cure”, gara di solidarietà per la prevenzione e la lotta al tumore al seno.

«Dal tumore al seno si può guarire, tante donne ce l’hanno fatta e domani insieme ad assessori e consiglieri regionali correremo al loro fianco – spiega Polverini -. La diagnosi precoce è fondamentale e per questo la Regione Lazio quest’anno sostiene la Susan Komen, promotrice della corsa, anche con una iniziativa concreta, permettendo esami gratuiti all’interno del Villaggio della Salute allestito allo stadio di Caracalla».

Da ieri, infatti, tre camper della Regione Lazio, messi a disposizione dal San Camillo Forlanini, dalla AslRmD e dalla RmG, effettuano controlli gratuiti: pap test, mammografie, counseling sul papilloma virus, ma anche visite dermatologiche e controlli della pressione arteriosa. ‘Corriamo per la Vità è lo slogan scelto dalla Regione Lazio per questa campagna di prevenzione, realizzata nell’ambito del progetto ‘Mi State a Cuorè che a dicembre è stato dedicato alla prevenzione delle donne, mentre da febbraio ad aprile interessato gli over 50, uomini e donne, di tutta la regione. Domani al termine della corsa, la presidente Polverini darà simbolicamente il vai alla campagna ‘Corriamo per la Vità anche nelle altre province: cinque camper regionali dal 23 al 27 maggio sosteranno nei capoluoghi di provincia (a Roma a piazza Garibaldi, a Viterbo in piazza Plebiscito, a Rieti in piazza Mariano Vittori, a Latina a piazza del Popolo, a Frosinone a piazza Martiri Valle Rotonda). «Vogliamo dare la possibilità anche a quante non riusciranno a farsi visitare a Caracalla in questi giorni – conclude Polverini – di poter cogliere questa opportunità di fare prevenzione, come già in tante hanno fatto durante le feste natalizie quando abbiamo lanciato il Progetto Donna: sono venute in 6.444 e le rappresenterò domani correndo proprio con questo numero».