PIANO DI EDILIZIA PUBBLICA, CASE PER 14 MILA CITTADINI

07/08/2008 di

E’ operativo il nuovo piano per l’edilizia residenziale pubblica: il Consiglio comunale ha dato il via libera.

«Un piano finalmente organico, completo e rispondente ad un attento studio sul fabbisogno abitativo», spiega l’assessore all’urbanistica Massimo Rosolini. La percentuale di copertura, originariamente fissata al 40%, raggiunge ora quota 70, il massimo che la legge consente. Centinaia di alloggi su 144 ettari per rispondere, nei prossimi dieci anni, alle necessità di 14.000 cittadini. E per di più senza un soldo sborsato dall’amministrazione. Se infatti gli alloggi saranno realizzati con finanziamenti regionali o fondi Ater, gran parte dei terreni sui quali costruire i nuovi edifici saranno ceduti gratuitamente da privati attraverso un bando di gara per il reperimento delle aree, e i proprietari, a loro volta, saranno ripagati da concessioni per la realizzazione di altri alloggi di edilizia residenziale agevolata.
Duecento alloggi arriveranno nei quartieri Q2, R2 e Svar; altri 70, tra fondi regionali e Ater, nell’area di Porta Nord, e 28 entreranno a far parte del progetto “casa-albergo per anziani”, vicino al centro di viale Vittorio Veneto. Più di 40 ettari, per altri 1.200 appartamenti, saranno infine reperiti attraverso il bando. Ma sul piano Erp il Pd concede pochi sconti, ricordando due anni di ritardi e la concessione, in questo stesso lasso di tempo, di almeno 300 nuovi permessi rilasciati a privati. L’attenzione resta ora puntata sull’ex Svar, mentre l’opposizione sottolinea che l’iter è ancora lungo e non bisogna alimentare false speranze.