APPELLO PER UN INDIANO “PONTINO”, SERVE UN LAVORO

31/07/2008 di

Un appello per aiutare un giovane indiano a trovare un lavoro e potersi così mantenere dopo il trapianto di fegato subito cinque giorni fa è stato rivolto dal direttore generale del Policlinico Umberto i di Roma, Ubaldo Montaguti nel corso della conferenza stampa per l’inaugurazione delle gallerie ipogee del nosocomio.

«Parlo di questo caso del trentenne indiano residente regolarmente in Italia e che vive a Latina – ha spiegato Montaguti – perchè ha bisogno di aiuto, non può mantenersi. Noi abbiamo fatto il possibile, ci siamo fatti carico come Policlinico delle spese per l’intervento, che è riuscito perfettamente, ma per il resto chiediamo aiuto». Il trentenne indiano prima di ammalarsi vendeva rose nei ristoranti della cittadina del Lazio, «Ora sta bene ma ha bisogno di un lavoro e di una vita normale». Montaguti ha colto l’occasione per parlare di un altro caso appena concluso «e ultimamente riuscito di trapianto» al Policlinico e cioè di due fratelli ai quali è stato trapiantato un rene. Il rene è stato donato dalla sorella al fratello. «È una storia bellissima – ha detto – perchè racconta dell’amore e della generosità di questa giovane».