BORGO MONTELLO, MONTINO: “DISCARICA ANDRA’ AVANTI”
«La dichiarazione a proposito della discarica di Latina in località Borgo Montello del presidente della Provincia di Latina Cusani è sorprendente e irresponsabile in quanto in una riunione tenuta venti giorni fa alla presenza del prefetto e del sindaco di Latina, dello stesso presidente della Provincia Cusani e da me in rappresentanza della Regione Lazio si è concordato tutti insieme di proseguire con l’attività della discarica di Borgo Montello, legandola all’impegno di bonificare le parti delle vecchie discariche che sembra stiano creando inquinamento alle falde».
Lo afferma, in una nota, Esterino Montino, vicepresidente della giunta regionale
del Lazio. «Decisione presa – prosegue la nota – dopo che si è verificato localmente che non era possibile trovare un sito alternativo a Borgo Montello, in provincia di Latina. È ovvio che le discariche di rifiuti tal quale sono a termine e diminuiranno man mano che gli impianti industriali entreranno in esercizio per lasciare posto soltanto a rifiuto secco di lavorazione industriale e non più ai rifiuti di cassonetto. L’unico punto di contrasto con il sindaco Zaccheo e il presidente della Provincia Cusani è stato quello della chiusura del ciclo industriale in provincia di Latina, e cioè la Provincia e il Comune chiedevano che nel piano commissariale di Marrazzo ci fosse un quinto termovalorizzatore da costruire proprio a Borgo Montello, a parere della Regione Lazio non necessario, vista la decisione del quarto impianto di Albano. Voler prendere, da parte di Cusani, le distanze su tutto è quantomeno sbalorditivo e dà il segno che l’elettoralismo prevale sul senso dello Stato».
del Lazio. «Decisione presa – prosegue la nota – dopo che si è verificato localmente che non era possibile trovare un sito alternativo a Borgo Montello, in provincia di Latina. È ovvio che le discariche di rifiuti tal quale sono a termine e diminuiranno man mano che gli impianti industriali entreranno in esercizio per lasciare posto soltanto a rifiuto secco di lavorazione industriale e non più ai rifiuti di cassonetto. L’unico punto di contrasto con il sindaco Zaccheo e il presidente della Provincia Cusani è stato quello della chiusura del ciclo industriale in provincia di Latina, e cioè la Provincia e il Comune chiedevano che nel piano commissariale di Marrazzo ci fosse un quinto termovalorizzatore da costruire proprio a Borgo Montello, a parere della Regione Lazio non necessario, vista la decisione del quarto impianto di Albano. Voler prendere, da parte di Cusani, le distanze su tutto è quantomeno sbalorditivo e dà il segno che l’elettoralismo prevale sul senso dello Stato».