FESTIVAL PONTINO DI MUSICA, TUTTI I CONCERTI

19/06/2008 di
Tutto Mozart per l’apertura della 44° edizione del Festival Pontino di Musica sabato 28 giugno al Castello Caetani di Sermoneta; il giorno successivo nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Valvisciolo omaggio per i cento anni del compositore statunitense Elliott Carter.

 
Il Festival proseguirà fino al 30 luglio nelle località più suggestive del comprensorio pontino. Fra gli appuntamenti il concerto Things del duo jazz Uri Caine – Paolo Fresu il 26 luglio a Sermoneta e il 27 a Fossanova le monumentali Variazioni Goldberg di Bach affidate a Mariana Sirbu, Bruno Giuranna e Rocco Filippini.

 

Si terrà dal 28 giugno al 30 luglio la 44ª edizione del Festival Pontino di Musica che anche quest’anno verrà ospitato in alcune suggestive località del Comprensorio Pontino, in provincia di Latina: a Sermoneta nel medievale Castello Caetani e nell’Abbazia di Valvisciolo, a Priverno nell’Abbazia di Fossanova, all’Auditorium di Sperlonga, al Cortile della Giudea di Fondi, nella piazza del Duomo di Lenola e nel quattrocentesco chiostro della Chiesa di Sant’Oliva di Cori. In contemporanea si svolgeranno i Corsi di perfezionamento e interpretazione musicale di Sermoneta aperti ai giovani musicisti di tutto il mondo, diretti da Franco Petracchi.

Il Festival è realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività culturali, Regione Lazio, Provincia di Latina e i comuni coinvolti nel Festival (Sermoneta, Priverno, Sperlonga, Fondi, Lenola, Cori); l’intero Festival si avvale anche del patrocinio dell’Ambasciata Svizzera in Italia e per il concerto dedicato a Carter (29 giugno) dell’American Academy in Rome.


 

Inaugurazione tutta mozartiana per questa 44ª edizione che si apre al Castello Caetani di Sermoneta sabato 28 giugno e vedrà alternarsi sul palco Sylvia Nopper (soprano), Ursula Holliger (arpa), Felix Renggli (flauto), Esther Hoppe (violino), Ruth Killius (viola), Daniel Haefliger (violoncello) e Heinz Holliger, curatore del concerto di inaugurazione, compositore e direttore d’orchestra svizzero di fama internazionale, in quest’occasione impegnato con l’oboe e il corno inglese. Il programma si aprirà con il Quartetto in re maggiore per flauto e trio d’archi K. 208 e chiuderà con un altro quartetto, quello per oboe e trio d’archi K. 370.

Fra gli appuntamenti di spicco del Festival, domenica 29 giugno omaggio ai 100 anni del maestro Elliott Carter, compositore statunitense (New York, 1908), ma anche docente di matematica, fisica e greco, premiato per due volte con il premio Pulitzer per la musica nel 1960 e nel 1973, e considerato fra i massimi compositori statunitensi viventi. Per i suoi 100 anni (le candeline verranno spente per la precisione il prossimo 11 dicembre), il Festival Pontino – da sempre attento sostenitore della musica contemporanea – rende omaggio al maestro nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Valvisciolo, fra gli esempi più belli di architettura in stile romanico-cistercense. Il concerto, a cura di Heinz Holliger grande amico di Carter e interprete prediletto della sua musica, e con il patrocinio dell’American Academy in Rome, si avvarrà dello stesso organico del concerto di apertura, con l’aggiunta di Elmar Schmid (clarinetto/clarinetto basso), e si aprirà con A Birthday Hansel for Elliott per oboe ed arpa di Holliger e proseguirà in un’alternanza di brani di Carter e di Holliger alcuni dei quali in prima esecuzione assoluta, fra cui in chiusura di concerto Ottettino per Riccardo ottantenne di Holliger, omaggio per gli ottant’anni dell’architetto Riccardo Cerocchi coordinatore artistico del Festival Pontino di Musica.

Il Castello Caetani di Sermoneta ospita il terzo concerto del Festival, sabato 5 luglio con il New Art Ensemble diretto da Maurizio Boriolo e al pianoforte Marco Scolastra: l’originale formazione dell’Ensemble – un pianoforte, molte percussioni, alcuni fiati e pochi archi – permette di realizzare originali arrangiamenti alla ricerca di sonorità estreme, amalgamate in giochi timbrici e ritmici insoliti, a partire dalla Suite di West Side Story di Bernstein per proseguire con il Divertimento 954 di Boriolo, che spazia dal fugato a un dolcissimo blues, per proseguire con una brillante variazione pianistica e chiudersi su un ritmo jazz, dal sapore ironico e divertito, in un virtuosistico ed incalzante dialogo tra pianoforte e orchestra. In programma anche musica di Gershwin, il Bolero di Ravel e alcune delle più famose colonne sonore di Morricone – Mancini – Rota, sempre riadattate per l’originale organico dell’Ensemble.

Domenica 6 luglio all’Infermeria dell’Abbazia di Fossanova, concerto del violinista Fabrizio Von Arx con Roberto Prosseda al pianoforte: il concerto si aprirà con un inedito di Mendelssohn portato a compimento da Solbiati su proposta di Roberto Prosseda che da tempo si dedica alla riscoperta di inediti mendelssohniani: lo spartito di partenza in questione è un I movimento di Sonata per violino e pianoforte che, per le ampie dimensioni dell’esposizione ha fatto pensare a Solbiati a un unico ampio movimento. “Sonata Felix è il titolo della composizione di Mendelssohn/Solbiati: “si è trattato di un assoluto atto di amore e di omaggio per Felix, immenso compositore, – ha scritto Solbiati nella sua presentazione – e di una delle esperienze compositive, indirette, ma nemmeno poi tanto, più affascinanti della mia vita”. A seguire la Sonata n. 3 op. 108 di Brahms, la n. 3 op. 45 di Grieg e Introduzione e Rondò di Saint-Saëns.

Per la chiusura del workshop del corso di composizione di Alessandro Solbiati mercoledì 9 luglio, al Castello Caetani di Sermoneta, Francesco Dillon al violoncello e Dario Savron alle percussioni eseguono prime esecuzioni assolute degli allievi del corso.

Una novità assoluta del pianista Bruno Canino, qui nella veste di compositore, è in programma per giovedì 10 luglio all’Auditorium di Sperlonga per il concerto del Quartetto Mantegna cui è dedicato la novità assoluta di Canino (Quattro ritratti); in programma anche il Quartetto op. 33 n. 2 “Lo scherzo” di Haydn e il famoso Quartetto “Der Tod und Das Madchen” D. 810 di Schubert.

La fisarmonica, strumento che a tutt’oggi sta rivelando un mondo sonoro ancora inesplorato, sarà la protagonista del concerto di Corrado Rojac che proporrà un percorso della musica per fisarmonica in Russia dal canto popolare all’avanguardia (venerdì 11 luglio, Fondi, cortile della Giudea).

Contrabbassando da Bach al Rock è il titolo dell’originale concerto di sabato 12 luglio al Castello Caetani di Sermoneta. Franco Petracchi e Mirela Vedeva contrabbassi, insieme al quartetto The Bass Gang propongono una eclettica carrellata “un po’ estemporanea, un po’ concertata, sconcertata e sconcertante dai classici dei Classici ai classici del Rock” tutta eseguita sul più grande degli strumenti ad arco.

Domenica 13 luglio all’Abbazia di Fossanova torna – atteso come ogni anno dal pubblico del Pontino – il recital della pianista Elissò Virsaladze, docente dei Corsi di perfezionamento. Quest’anno la pianista georgiana – in sintonia con l’inaugurazione del Festival – dedicherà il suo concerto a Mozart con alcune Sonate, il Rondò K. 511 e la Fantasia in do minore K. 475.

Giovedì 17 luglio il Festival si sposta all’Auditorium di Sperlonga con il violoncellista Francesco Dillon e il pianista Emanuele Torquati che presentano un articolato programma che si apre con Manet (1996) di Solbiati nella versione definitiva del 2008 (presentato in prima assoluta), e proseguirà con Schumann e R. Strauss. In particolare la novità di Solbiati prende spunto dall’infinita gamma timbrico-articolativa del violoncello, che qui viene esplorata e ulteriormente arricchita dalla simbiosi con il pianoforte.

Venerdì 18 luglio nel Cortile della Giudea di Fondi il David Trio, recentemente vincitore del Primo Premio e del Premio del pubblico al Concorso Internazionale di Musica da camera di Chesapeake MD-USA, presenta un programma che alterna i Trii di Schubert D. 28 e D. 929 al Trio n. 1 op. 8 di Šostakovitč.

Sabato 19 luglio, il Castello Caetani di Sermoneta ospita il flautista Peter-Lukas Graf (docente dei corsi di perfezionamento di Sermoneta) insieme al Quartetto Caravaggio ensemble che si è formato con complessi leggendari quali il Quartetto Amadeus e il Quartetto Bartók di Budapest. Esperto soprattutto nel repertorio classico-romantico, l’ensemble presenterà quartetti di Mozart, Grieg e Krommer.

Domenica 20 luglio un altro complesso da camera, il Quartetto di Cremona, nato dall’unione quattro musicisti formatisi all’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale “W. Stauffer” di Cremona, fra le giovani realtà quartettistiche europee più interessanti, sarà all’Infermeria dell’Abbazia di Fossanova, insieme alla pianista Linda Di Carlo, con un programma che si apre con il Quintetto K. 493 di Mozart, per proseguire con il Quartetto per archi n. 2 di Borodin e concludersi con il Quintetto op. 44 di Schumann.

Giovedì 24 luglio il Chiostro di Sant’Oliva a Cori ospita il secondo concerto dell’affiatato duo Roberto Prosseda – Fabrizio von Arx; in programma musica per violino e pianoforte di Mozart, Ravel, Prokof’ev e De Sarasate.

Venerdì 25 luglio nel Cortile della Giudea di Fondi altro recital per pianoforte, questa volta con il milanese Roberto Paruzzo impegnato nella Fantasia op. 17 di Schumann, alcune mazurche di Chopin e il virtuosistico Mephisto-Valse op. 1 di Liszt.

Sabato 26 luglio al Castello Caetani di Sermoneta due grandi nomi del jazz moderno, Uri Caine al pianoforte e Paolo Fresu alla tromba – duo ormai consolidato e sempre apprezzato e applaudito dagli amanti del jazz – si incontrano per il concerto dal titolo Things, loro ultimo lavoro discografico, in cui i due sono alle prese con gli standard più tradizionali della storia del jazz.

Domenica 27 luglio all’Infermeria dell’Abbazia di Fossanova tre grandi solisti nonché docenti dei Corsi di perfezionamento di Sermoneta: Mariana Sirbu al violino, Bruno Giuranna alla viola e Rocco Filippini al violoncello affrontano le monumentali Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach nella trascrizione di Bruno Giuranna.

La 44ª edizione del Festival Pontino di Musica si chiude mercoledì 30 luglio a Lenola con il concerto del chitarrista Edoardo Catemario che a Bach e Domenico Scarlatti alterna la tradizione della musica argentina del XX secolo di Piazzolla e Ginastera.


 

Come di consueto, nel corso del Festival si terranno i concerti dei Giovani artisti dal mondo con gli studenti dei Corsi di perfezionamento.
 

Informazioni: tel. 0773 605551, sito web www.campusmusica.it, email campus.musica@panservice.it