CODICI: «IL 2 LUGLIO MANIFESTAZIONE CONTRO L’USURA»
«Provincia di Latina e Codici si mobilitano contro sovraindebitamento ed usura, con una manifestazione in piazza.
Oggi in conferenza stampa, nella Sala Loffredo della Provincia di Latina, alla presenza dell’assessore provinciale alla Tutela dei consumatori e lotta all’usura, Silvio D’Arco, l’ assessore agli Affari istituzionali di Priverno, Angelo Miccinelli ed il segretario nazionale Codici, Ivano Giacomelli, è stato presentato il progetto che periodicamente il Codici organizza per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravità del fenomeno del sovraindebitamento e dell’usura, sempre più diffuso e, purtroppo, sempre più afferente le realtà familiari piuttosto che quelle strettamente inerenti le attività produttive».
Lo comunica, in una nota, l’associazione Codici. «Agli estremi del mercato di Priverno, in piazza XX Settembre, il 2 luglio – prosegue – sarà organizzata la seconda giornata informativa per i cittadini attraverso i cd ‘Punti di Primo Interventò, postazioni fisse realizzate con gazebo collocate appositamente per dare informazioni, supporti e consulenze. Ci sarà la presenza di personale specializzato sulle problematiche sociali legate al sovraindebitamento e all’uso responsabile del denaro. Verranno altresì diffusi plichi contenenti materiale informativo. Dai dati emersi dalla rilevazione effettuata dal Codici sul territorio della provincia emerge che Latina si trova al 14° posto, su 25 città in classifica, per quanto riguarda il rischio di finire tra le mani degli usurai (dati Confesercenti 2006). Le denunce del fenomeno estorsione ed usura risultano però, in calo: dal 2005 al 2006 sono diminuite rispettivamente del 15.7% e del 57.1% in tutto
il Lazio. Latina, dal canto suo, ha registrato, nel 2006, solo 26 denunce per estorsione mentre si sono verificati ben 99 incendi dolosi. Si conta che nella zona del litorale e del basso Lazio siano circa 6mia i commercianti taglieggiati, il 10% del totale. Sempre rimanendo in tema di classifiche, su 107 province monitorate da un’inchiesta del Sole 24ore, Latina si trova al trentaquattresimo posto nella graduatoria delle città più indebitate, con 12.764 euro di indebitamento medio nel 2007, in linea con quella nazionale che si attesta sui 12.388 euro. Entrando più nel dettaglio, rispetto al 2006 Latina ha avuto un incremento dell’9,2% per i prestiti personali e dell’1,5% per i prestiti finalizzati, ossia utilizzati per l’acquisto di beni o servizi specifici. Particolarmente incisivo sul fronte dell’indebitamento è il mutuo per l’acquisto della casa ; il capoluogo pontino è 39esimo su 103 fra le città in cui la quota mutuo incide di più sul reddito: i pontini per acquistare una casa devono infatti impegnare il 24,8% delle proprie entrate. Ed in tutto il Lazio, subito dopo Roma, nel caro mutui, viene Latina. A fronte di questi dati poco incoraggianti, però, la Provincia di Latina, secondo il rapporto Eures 2007, è il traino economico della Regione, che nel 2006 ha fatto registrare un aumento del Pil pari al 7,1% in più rispetto all’anno precedente. Da qui la Provincia di Latina insieme a Codici vuole esprimere il suo impegno nel portare una maggiore conoscenza delle modalità
di tutela per i cittadini e supportarli, con azioni mirate e risolutive, nei casi in cui
è presente il ricorso a finanziarie e crediti non legali. La formazione dei cittadini diventa, così, un’arma per combattere il sovraindebitamento».
il Lazio. Latina, dal canto suo, ha registrato, nel 2006, solo 26 denunce per estorsione mentre si sono verificati ben 99 incendi dolosi. Si conta che nella zona del litorale e del basso Lazio siano circa 6mia i commercianti taglieggiati, il 10% del totale. Sempre rimanendo in tema di classifiche, su 107 province monitorate da un’inchiesta del Sole 24ore, Latina si trova al trentaquattresimo posto nella graduatoria delle città più indebitate, con 12.764 euro di indebitamento medio nel 2007, in linea con quella nazionale che si attesta sui 12.388 euro. Entrando più nel dettaglio, rispetto al 2006 Latina ha avuto un incremento dell’9,2% per i prestiti personali e dell’1,5% per i prestiti finalizzati, ossia utilizzati per l’acquisto di beni o servizi specifici. Particolarmente incisivo sul fronte dell’indebitamento è il mutuo per l’acquisto della casa ; il capoluogo pontino è 39esimo su 103 fra le città in cui la quota mutuo incide di più sul reddito: i pontini per acquistare una casa devono infatti impegnare il 24,8% delle proprie entrate. Ed in tutto il Lazio, subito dopo Roma, nel caro mutui, viene Latina. A fronte di questi dati poco incoraggianti, però, la Provincia di Latina, secondo il rapporto Eures 2007, è il traino economico della Regione, che nel 2006 ha fatto registrare un aumento del Pil pari al 7,1% in più rispetto all’anno precedente. Da qui la Provincia di Latina insieme a Codici vuole esprimere il suo impegno nel portare una maggiore conoscenza delle modalità
di tutela per i cittadini e supportarli, con azioni mirate e risolutive, nei casi in cui
è presente il ricorso a finanziarie e crediti non legali. La formazione dei cittadini diventa, così, un’arma per combattere il sovraindebitamento».