TURBOGAS APRILIA, LA RETE DEI CITTADINI: «ORA ATTI CONCRETI»
«L’approvazione della mozione sulla centrale Turbogas di Aprilia da parte di
una larghissima maggioranza del consiglio regionale del Lazio costituisce un fatto
positivo verso la conclusione di questa vertenza ed una vittoria dei movimenti cittadini di Aprilia e della comunità pontina.
La Rete dei Cittadini contro la Turbogas di Aprilia ha fortemente voluto che il consiglio tornasse a discutere questo tema per assumere un nuovo impegno politico alla luce dei nuovi fatti avvenuti su questa vicenda». Così in una nota La Rete dei Cittadini contro la Turbogas di Aprilia. «Gli impegni chiari che il consiglio regionale ha consegnato al presidente Piero Marrazzo e alla giunta regionale hanno un immediato bisogno di essere tradotti in atti concreti dall’esecutivo – continua la nota – La sospensione della delibera di giunta che
definiva l’intesa alla costruzione della centrale costituisce un impegno da formalizzare con grande urgenza, in considerazione della prossima scadenza del 1 luglio in cui Consiglio di Stato si esprimerà su questa vicenda. A questo punto diviene centrale, come indicato dalla mozione, la chiusura del Tavolo per Aprilia, i cui lavori hanno mostrato chiaramente tutti i limiti di questo infausto progetto, e le cui conclusioni, a nostro avviso, potranno fornire tutti gli elementi che il presidente della giunta aveva chiesto di dimostrare nella sua ultima visita ad Aprilia, lo scorso ottobre, per assumere una posizione definitiva su questo argomento».
definiva l’intesa alla costruzione della centrale costituisce un impegno da formalizzare con grande urgenza, in considerazione della prossima scadenza del 1 luglio in cui Consiglio di Stato si esprimerà su questa vicenda. A questo punto diviene centrale, come indicato dalla mozione, la chiusura del Tavolo per Aprilia, i cui lavori hanno mostrato chiaramente tutti i limiti di questo infausto progetto, e le cui conclusioni, a nostro avviso, potranno fornire tutti gli elementi che il presidente della giunta aveva chiesto di dimostrare nella sua ultima visita ad Aprilia, lo scorso ottobre, per assumere una posizione definitiva su questo argomento».
«Un ulteriore elemento di soddisfazione è dato dalla formalizzazione, contenuta nella mozione, della non costituzione della Regione Lazio nel giudizio presso il Consiglio di Stato e dall’indicazione di non considerare la centrale di Aprilia tra quelle previste nel redigendo piano energetico regionale», conclude la nota.