Latina Calcio: vittoria anche ad Avellino

L’incontro comincia con l’Avellino pericoloso al 2’ con un’incursione di Ricci sulla sinistra: buon cross con Martinuzzi che si rifugia in angolo: sul seguente calcio piazzato, destro dal limite di Puleo che termina altissimo. L’Avellino tiene in mano il pallino del gioco, il Latina controlla con ordine: gli irpini entrano duro sui nerazzurri e al 10’ a farne le spese, dopo che il figlio d’arte Luca Pairetto aveva sorvolato su un paio di interventi che avrebbero meritato l’ammonizione piuttosto che un semplice richiamo a Rega e D’Angelo, è Ricci che si becca il giallo, seguito dopo pochi minuti da Caso. Al 15’ Avellino pericoloso con un traversone di Rega che Martinuzzi smanaccia quanto basta per togliere la palla dalla testa di Vicentin. La squadra di casa cerca in continuazione di sfruttare le corsie laterali, con Comini da una parte e Rega dall’altra sollecitati in continuazione dalle fonti di gioco biancoverdi. Al 24’ primo intervento del match per Marruocco, che si distende sulla sua sinistra e manda in angolo una punizione da trenta metri calciata da Farina. I padroni di casa continuano a fare la gara, i nerazzurri si difendono con ordine e, a parte nove calci d’angolo concessi ai padroni di casa, Martinuzzi non corre grossi pericoli: si va al riposo sullo 0-0.

Il primo tentativo della ripresa è dei nerazzurri: Tortolano prova un sinistro dalla distanza che termina alto. Si arriva al 10’ senza emozioni e l’unica cosa da annotare è il primo cambio di Marra. Il tecnico biancoverde toglie Rega e getta nella mischia Peluso. Poi il Latina prende in mano le redini del match. Al 14’ occasionissima per la squadra di Sanderra: Merito pennella un cross in area biancoverde che pesca Mancosu, l’attaccante sardo è libero di battere a rete, ma sbaglia a due metri dalla porta alzando troppo la mira. Al 17’ il Latina passa in vantaggio con Giannusa: Mancosu si guadagna un calcio di punizione ai 20 metri, ad incaricarsi della battuta è il mancino di Palermo che  disegna una traiettoria fantastica e il suo sinistro, dopo aver scavalcato la barriera, si infila nel sette dove Marruocco non può arrivare. Al 22’ Mancosu ha la palla per il raddoppio: l’attaccante sardo, lanciato in maniera perfetta sul filo del fuorigioco da Giannusa, si presenta davanti a Marruocco e lo grazia con un destro centrale che il portiere di casa manda in angolo con i piedi. Al 24’ Sanderra cambia Tortolano con Ruiz, in precedenza Marra aveva fatto lo stesso richiamando Vicentin e gettando nella mischia Scandurra. Al 29’ ancora punizione per il Latina ed ancora Giannusa alla battuta: stavolta il sinistro sfiora il palo e si perde in fallo di fondo. Al 30’ l’Avellino protesta per un fuorigioco dubbio fischiato a De Angelis, con la palla che nel prosieguo dell’azione veniva infilata in rete da Caso, ma con il gioco ormai fermo da qualche secondo. Al 33’ Sanderra richiama Martinez, in campo Koné. L’ultimo quarto d’ora è di totale sofferenza per i nerazzurri: il Latina è tutto nella propria metà campo, mentre l’Avellino continua a scodellare palloni nell’area pontina. Al 47’ Martinuzzi blocca un calcio di punizione di Peluso, poi il Latina fa festa.

AVELLINO-LATINA 0-1

Avellino: Marruocco, Meola, Ricci, Acoglanis, Caso (40’ st Panatteri), Puleo, Rega (7’ st Peluso), D’Angelo, Vicentin (20’ st Scandurra), De Angelis, Comini. A disp.: Cascella, Nocerino, Bruno, Maisto. All.: Marra

Latina: Martinuzzi, Gasperini, Toscano, Tortolano (24’ st Ruiz), Cafiero, Farina, Merito, Berardi, Martinez (33’ st Koné), Giannusa, Mancosu. A disp.: Gaudino, Erba, Di Emma, Zarineh, Ruiz, Ricciardi.  All.: Sanderra

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino. Assistenti: Drago di Caltanissetta e Messina di Catania

Marcatori: 17’ st Giannusa,

Note: Ricci, Caso, Gasperini, D’Angelo, Puleo, Berardi, Ruiz. Spettatori: 2800