CAMPEGGI, PROTESTA IN PROCURA: C’E’ ANCHE IL SINDACO

03/04/2008 di
di MARCO CUSUMANO *
 
Non è frequente assistere ad una manifestazione di protesta davanti alla Procura della Repubblica. Ancora meno frequente è la presenza di un sindaco. Luigi Parisella, primo cittadino di Fondi, invece ha voluto partecipare alla piccola manifestazione che si è svolta ieri in via Ezio con la presenza di alcuni gestori dei campeggi.

 
Il sindaco, evidentemente, non teme critiche legate al suo ruolo istituzionale e al fatto di protestare contro un’autorità indipendente come la magistratura. Il caso riguarda il sequestro di un campeggio, L’Holiday Village, che la Procura ritiene abusivo. Dopo i sigilli, ora temono anche altri gestori di campeggi. L’inchiesta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano si sta infatti allargando anche in altre direzioni. E non è escluso che il magistrato possa disporre nuovi provvedimenti di sequestro.
 
La Forestale sequestrò l’Holiday Village l’8 marzo su ordine del gip Giuseppe Cario che accolse la richiesta di Miliano. L’intervento della magistratura è scaturito da una serie di abusi edilizi commessi nel complesso: del vecchio campeggio è rimasto poco o nulla poiché l’Holiday Village è diventato una vera e propria lottizzazione con 51 bungalow, piscine, piazzole per roulotte, ristorante, centro commerciale, campi da gioco e altre strutture permanenti e fisse. Tutto in palese violazione, secondo l’accusa, delle leggi. Ipotesi di reato: lottizzazione abusiva. Avvenuta, oltretutto, su terreni demaniali di uso civico. I gestori dei camping ora si sentono “minacciati” dalla legge.
 
E in loro soccorso è arrivato anche il sindaco creando un certo imbarazzo nella cittadina, tanto che a più di qualcuno è tornata in mente una frase di Parisella alla trasmissione tv Report: «E’ chiaro che il diritto di tutti i cittadini è sacrosanto come è sacrosanto pure i diritti di chi ha costruito abusivamente e quindi ha il diritto a ottenere una sanatoria perché è una legge dello Stato che lo impone. Io credo che alla fine non dobbiamo cercare di fare a tutti i costi i Don Chisciotte». Con pronta risposta del cronista: «Diritti degli abusivi dice il sindaco di Fondi. Chissà a chi si riferiva dicendo non bisogna fare i Don Chisciotte! Sta di fatto che in questo paese di 30.000 abitanti le richieste di sanatoria sono 7.000». (* Il Messaggero, 3-4-2008)