Riapre il giardino di Ninfa, ecco le date per visitare il giardino più bello del mondo

15/03/2024 di

La prima fioritura delle magnolie è una delle bellezze naturali che il pubblico potrà ammirare da sabato 16 e domenica 17 marzo nel Giardino di Ninfa, scrigno delle meraviglie in provincia di Latina considerato uno dei più belli del mondo e visitato ogni anno da circa 75 mila persone. Con l’ arrivo della primavera la Fondazione Roffredo Caetani ha pubblicato sul sito www.giardinodininfa.eu il calendario delle aperture per il 2024 con le informazioni per prenotare e acquistare esclusivamente online i biglietti di ingresso.

Le visite sono in programma nei fine settimana e nelle festività del 1 maggio, 2 giugno e 15 agosto fino al 3 novembre; dal 19 luglio all’11 agosto – quando l’ apertura comprenderà anche il venerdì – le visite sono previste soltanto al tramonto. Sul sito www.castellocaetanidisermoneta.it si potrà prenotare anche la visita al Castello Caetani di Sermoneta, distante pochi chilometri.

«Questo è un anno particolare per la Fondazione Roffredo Caetani – spiega il presidente Massimo Amodio -. Saremo impegnati su moltissimi fronti e numerose attività che si svolgono normalmente nel Giardino di Ninfa troveranno sempre più spazio anche negli altri luoghi dei Caetani, in un unico grande programma che include iniziative di studio, ricerca, culturali e musicali». Riprenderà la stagione dei Parchi Letterari con le visite animate dagli attori della compagnia del Fellini di Pontinia, è stata confermata la partnership con la Scuola Holden e con il Campus Internazionale di Musica. Anche in collaborazione con la Fondazione Camillo Caetani si sta lavorando ai progetti per le summer school universitarie ospitate al Castello di Sermoneta e che interesseranno anche il Giardino di Ninfa. «La Fondazione – aggiunge – sta inoltre puntando moltissimo sul Parco Pantanello, che ricade nell’area del Monumento naturale del Giardino di Ninfa, e che grazie anche alla partnership con la Lipu è al centro di iniziative straordinarie che illustreremo nei prossimi mesi».