Acqualatina riattiva il servizio dopo il guasto alle Sardellane, disagi a Latina e provincia

16/02/2023 di

Disagi a non finire tra ieri e oggi per lo stop al servizio idrico a Latina e in alcuni comuni della provincia. Acqualatina informa che sono conclusi gli interventi per la riparazione urgente di due guasti improvvisi su due distinti tratti della condotta adduttrice proveniente dalla centrale di produzione di Sardellane, che serve oltre 120.000 utenze dei Comuni Latina, Pontinia, San Felice Circeo, Sezze, Sabaudia e Terracina.

Caos stamani tra i genitori che non hanno avuto notizie dalle scuole sull’eventuale chiusura. Il Comune di Latina non ha disposto nessun provvedimento e così ogni scuola ha deciso in autonomia, alcune sono rimaste chiuse, altre aperte e altre ancora hanno ridotto l’orario.

I LAVORI. I tecnici hanno iniziato i lavori nel pomeriggio di ieri, 15 febbraio, proseguendo senza soste per tutta la notte, al fine di minimizzare il più possibile i disagi, con diverse squadre al lavoro in parallelo.

L’acqua sta tornando, gradualmente, nelle diverse zone colpite dall’interruzione.

LA NOTA DI ACQUALATINA. Per venire incontro alle esigenze degli utenti, sono state posizionate 9 autobotti, di cui alcune a servizio esclusivo di utenze sensibili come ospedali e Comando dei Vigili del Fuoco e una itinerante, per far fronte a richieste specifiche.

Inoltre, l’Unità di Pronto Intervento della Società ha inviato più di 100.000 SMS, oltre a email e PEC a cittadini e istituzioni, come da prassi, al fine di comunicare aggiornamenti in modo continuativo.

Acqualatina è in costante contatto con tutte le Istituzioni, in particolar modo con la Prefettura di Latina e il Commissario Prefettizio di Latina, per un continuo aggiornamento sullo stato dei fatti.

LA CONDOTTA SARDELLANE-PIANURA PONTINA. I lavori appena conclusi, consentono il recupero di circa 150 litri al secondo.

Inoltre, per far fronte all’obsolescenza della condotta dovuta alla sua anzianità, Acqualatina ha bandito una gara per l’affidamento di interventi strutturali e definitivi.

Le opere prevedono oltre 12 milioni di euro di investimento, di cui 8 milioni finanziati da fondi PNRR e 4 milioni inseriti nel Piano degli investimenti dell’ATO4, per il raddoppio della condotta che parte dalla centrale Sardellane, con la realizzazione di una nuova linea parallela a quella esistente.

Questi interventi contribuiranno a migliorare nettamente la disponibilità idrica del territorio, aumentando la flessibilità e la resilienza del sistema.