CADAVERE NEL CONGELATORE, NUMEROSI I PRECEDENTI

18/03/2008 di
Numerosi, negli ultimi anni, i casi di cadaveri nascosti in
frigorifero simili alla vicenda accaduta a Doganella di Ninfa sulla quale stanno indagando i carabinieri.

 
Ottobre 2007: in Francia vengono scoperti i corpicini di tre
neonati uccisi e conservati per anni in congelatore dalla madre.
Accade ad Albertville, in Savoia, dove i corpi dei piccoli sono
ritrovati in buste di plastica. La madre, 36 anni, confessa di
averli più volte tolti e rimessi nel congelatore per non farli
trovare dal compagno. È solo uno di una serie di casi di
bambini uccisi in famiglia, in particolare dalle madri, tra
Corea del Sud, Austria e Francia, nei due anni precedenti.
 
Luglio 2007: in Belgio, vicino a Liegi, un uomo di 42 anni
uccide la moglie e il figlio di quest’ultima e li nasconde nel
congelatore di casa. A scoprirlo un’amica invitata a cena.
 
Aprile 2005: nell’isola della Riunione, dipartimento
francese d’Oltremare, un uomo di 37 anni di origine svizzera
uccide la moglie e ne nasconde il corpo per 15 giorni nel
congelatore di casa, prima di essere arrestato.
 
Giugno 2004: a Kingston (sudovest di Londra), un uomo che
era andato a trovare il figlio trova nel freezer il cadavere
della nuora, coreana, fatto a pezzi e conservato in sacchetti di
plastica. Il figlio dell’uomo viene arrestato.
 
Maggio 2004: in Portogallo una donna di 33 anni confessa di
aver ucciso, con l’aiuto dell’amante, il marito e di averne
nascosto per tre anni il cadavere in un congelatore.
 
Settembre 2003: un vedovo di 75 anni viene arrestato in
Arizona per aver tenuto per sei anni il corpo della moglie in un
frigorifero nel giardino di casa: sperava di riuscire un giorno,
con i progressi della scienza, a resuscitarla.
 
Ottobre 1996: la Procura di Cagliari chiede un ordine di
arresto internazionale per un albanese sospettato di aver ucciso
la compagna, una connazionale di 24 anni, nascondendone poi il
corpo nudo in un frigorifero nella baracca dove abitavano.