Troppi daini nel parco del Circeo, iniziano abbattimenti e adozioni

05/01/2022 di
daino

Troppi daini nel parco nazionale del Circeo. Per far fronte al problema della sovrappolazione l’ente che gestisce il parco intende procedere con le adozioni degli animali, ma prima a gennaio sarà avviato «il propedeutico screening sanitario su un campione rappresentativo della popolazione», cioè 117 animali. È quanto prevede il «nuovo bando per le adozioni».

«Rispetto a quello del febbraio scorso, il nuovo bando prevede che sia il Parco a sostenere le spese di trasporto e sterilizzazione dei capi, così da incentivare le possibilità di cessione dei daini», spiega sul sito il presidente dell’Ente Parco, Giuseppe Marzano. «La principale novità dell’ultimo bando consiste, infatti, nel contributo economico dell’Ente Parco al trasporto e alla sterilizzazione dei daini ceduti a scopo ornamentale», si legge ancora sul sito del parco.

«Al fine di rendere possibili tali traslocazioni, nel mese di gennaio l’Ente Parco realizzerà uno screening sanitario su un campione rappresentativo della popolazione di daini (117 capi) tramite abbattimento diretto, nonché tramite la possibilità di recupero degli animali morti a causa degli incidenti stradali. La normativa stabilisce infatti che, prima del trasferimento di un animale selvatico – si legge ancora – è indispensabile conoscere lo status sanitario della popolazione da cui proviene e per fare questo è necessario espletare specifici esami su capi non vivi. Tali controlli si rendono necessari per evitare che, insieme all’individuo, vengano trasferiti parassiti e agenti patogeni con conseguenze deleterie per le specie presenti nell’area di rilascio o addirittura per l’uomo; nonché per aspetti legati alla sicurezza sanitaria del comparto zootecnico locale e dei fruitori della foresta. Lo screening sarà attuato secondo le indicazioni e modalità concordate con la competente AUSL di Latina e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana – sezione di Latina».