Arte nel centro di Latina, 12 spazi espositivi: hotel, pub, bar ma anche studi dentistici
L’idea di Fabio D’Achille e dell’Associazione Culturale MAD di condividere l’arte contemporanea nell’isola pedonale si rafforza con il 12º spazio espositivo in via Cattaneo nella sede dell’ex comitato elettorale di Damiano Coletta; ora per 2 mesi una collettiva di tre artisti (Giuseppe e Gianluca Bolognesi, Patrizia Cristofalo e Cruciano Nasca) in quella che sarà la sede di LBC e del museo d’arte diffusa.
Il progetto artistico #madisolaculturale si arricchisce dopo gli spazi temporanei dell’Hotel Europa in via E. Filiberto (con la mostra de La Banda di Linda De Zen) e Il Piccolo Caffé (con la mostra di Marianna Galati), Bar Poeta a Piazza del Popolo (qui la nuova mostra di Marina Mangiapelo), il Jollybar in Piazza della Libertà (con i manga di Martolina Chan), il Caffè degli Artisti di via Diaz (da dove tutto è iniziato 16 anni fa) e poi ancora a Piazzale Prampolini nello shop Sandra (il volo nei colori di Alessandra Chicarella), nello Studio dentistico Becherucci in via Farini (Mediterraneo di Paola Acciarino), all’Osteria Nicolosi in via Corridoni (dove spongono Davide De Filippo, Angela Maria Antuono e Paolo Petrignani), la pizzeria Civico 18 a via La Marmora (la mostra fotografica di Mariantonietta Scarpari), il centro estetico Soul Wellness in via Mameli (collettiva con Serena Fautilli, Elisa Saltarelli, Monica Menchella e Maria Gloria Sirabella) e Pan di Via Home il bistrot in via Cialdini (con la mostra Lightness di Giovanna Patti), alla via dei Pub il Gambrinus (con le allegre mostre di Maddy) e a brevissimo in Corso della Repubblica nel pittoresco spazio di Farina al Centro.
LA MISSIONE. MAD è l’acronimo di Museo d’Arte Diffusa e da oltre quindici anni sta trasformando il capoluogo pontino, la sua provincia (con puntate anche nella provincia di Roma e sul territorio nazionale) in un museo itinerante di Arte Contemporanea, un contenitore culturale pubblico e privato che dialoga con la realtà attraverso una formula consolidata di esposizione artistica. Centinaia le esposizioni e gli allestimenti d’arte in luoghi considerati insoliti o fuori dai circuiti delle gallerie tout court che stimolano e attraggono i cittadini in un dialogo incessante con la quotidianità nel tempo libero. Caffè e winebar, enoteche e ristoranti, cinema e librerie nonché palazzi comunali e storici, giardini, parchi, foyer e teatri, musei, pinacoteche e gallerie civiche si trasformano e propongono visioni e degustazioni accompagnate da performance musicali, danza e teatro.
Il dialogo tra le arti è uno dei momenti più interessanti proprio attraverso il lavoro di pittori, scultori, fotografi e performer che interpretano l’Arte Contemporanea in un flusso vitale interattivo. Attraverso questa rassegna si promuovono l’arte e gli artisti che vengono selezionati per esprimersi liberamente. Numerose le mostre dedicate all’arte che parla al femminile e anche alle espressioni più moderne come danza contemporanea, videoarte e fumetti. Tutto questo accade in collaborazione con critici d’arte e curatori nonché professionisti del settore che si confrontano con un modo nuovo e coraggioso di proporre fermento culturale in grado di “liberare il tempo” e di offrire spazi ed idee in un territorio dove qualcuno crede che “con la cultura non si mangia”!