Addio Pio Maria Federici, il ricordo degli amici

16/09/2021 di

È morto a 62 anni Pio Maria Federici, psichiatra e psicoterapeuta di Latina, fondatore e presidente della cooperativa sociale Astrolabio.

Pio Maria Federici era impegnato da anni nell’accoglienza dei migranti e nelle attività di integrazione. Inoltre da trent’anni guidava la banda musicale di Ventotene, riuscendo a portare i giovani musicisti isolani su diversi palcoscenici di rilievo.

I RICORDI. Numerosi i ricordi delle associazioni e degli amici, soprattutto attraverso post sui social.

L’associazione Ventotenemia: “È difficile accettare l’idea che Pio sia andato via per sempre in un pomeriggio di fine estate. E’ stato il maestro, lo psicologo, psichiatra, l’animatore e il deus ex machina della più colorata e matta Banda Municipale esistente. È strano sapere che non sarai più tra le processioni e ed i serpentoni mattutini del 20 settembre, perché eri il collante e l’animatore di un paese fortemente legato alle sue tradizioni, che hai saputo tenere unito grazie alla musica. Buon viaggio Pio”.

Giorgio Granato: “Ciao Pio Maria, carissimo compagno di scuola dalle elementari e persona squisita. Avrei mille cose da dire, da ricordare su di noi a scuola, su Ventotene e la sua banda e la tua tromba. Tu colpivi tutti sin da bambino per il tuo sorriso dolce e la faccia buona, per i tuoi modi dolci e di poche parole, per il tuo impegno fattivo per gli altri, per la tua poesia nella musica. Come dice la canzone: “Nell’amor le parole non contano, conta la musica”, Ciao Pio!”.

Marcello Ciccarelli: “Per PIO. Beniamino Verde mi chiese durante una delle mie estati sull’isola come avrebbe potuto mettere in piedi una banda con quel piccolo contributo che il Consorzio per i Servizi Culturali concedeva al Comune di Ventotene. Non ebbi esitazioni e gli indicai di affidare a Pio Federici la creazione della banda. “non è un musicista di professione. Ha imparato a suonare nella scuola popolare di musica di Paolo Costanzo. Vedrai che con il suo entusiasmo ti costruirà un piccolo capolavoro”. E così è stato. Incontrai Pio nei primi anni ottanta quando lo convinsi a presentarsi nelle liste del PCI. I nostri rapporti da allora non si sono più interrotti. Fino a divenire quasi quotidiani quando cominciammo a pensare come trasformare la locale cooperazione sociale, della quale si può ben dire che Pio sia stato un pioniere, in un valido soggetto economico. Fondammo il Parsifal, il consorzio di tutte le cooperative sociali del Lazio sud, con il quale fronteggiammo le grandi cooperative del nord che prima vincevano le gare più importanti dei servizi sociali. A partire da qui, Pio e Pina, brillante ed estrosa manager oltre che sua compagna, hanno poi costruito forse la più bella realtà socio-economica del territorio, l’Astrolabio. Mi piace però ricordarlo in camicia bianca, alla testa della banda per le viuzze di Ventotene in una qualsiasi festa di S. Candida mentre intona, con la sua tromba, Michelle. Finalmente lasciava trasparire tutta la sua gioia di vita che quasi sempre nascondeva dietro un timido e gentile sorriso”.

Damiano Coletta: “Porgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Pio Federici, scomparso improvvisamente nella serata di ieri. Pio ha fatto la storia della cooperazione sociale a Latina ed è stato un importante punto di riferimento per il mondo della cultura musicale. Per chi, come me, ha avuto la fortuna di conoscerlo, rimangono indimenticabili il suo sorriso, la sua generosità, il suo entusiasmo e il suo estro. Ci mancherà. RIP”

Marcello De Dominicis: “Quasi 50 anni di amicizia,, fratellanza, sempre insieme nelle belle esperienze, come nei momenti difficili. Condividere, amori, delusioni, musica, canzoni, lavoro, segreti e capirsi anche senza guardarsi. Eri, sei, il mio piu’ caro amico, il mio punto di riferimento, come spero, anche io di esserlo stato per te. Non ho parole per descrivere che meravigliosa persona tu sia stato.. , sempre disponibile, generoso, altruista. Eri non solo musica, ma poesia pura, sempre gentile, sorridente! Non oso pensare, , in questo momento di grande dolore, in cui riaffiorano i ricordi di una vita, come faro’ a superare anche questa prova. So che mi mancherai enormemente.. anche se sono stato davvero, davvero, fortunato ad averti avuto come amico. Non ti dimentichero’ mai, ma,sono sicuro che tutte le persone che ti hanno conosciuto ti porteranno nel cuore. CIAO PIO”.