“That Is The Questio” in scena ai giardini del Comune di Latina

10/09/2021 di

Sabato 11 settembre alle 21 nei Giardini del Palazzo Comunale (Piazza del Popolo) andrà in scena “That Is The Questio”, divertimento sulla “questio de aqua et terra” di Dante Alighieri, scritto da Gioia Battista con Nicola Ciaffoni. Spettacolo proposto per la rassegna Dante700 da Rinascita Civile, nell’ambito del programma “Estate in Comune 2021”.

Nel 1320, mentre era a Mantova, Dante ricevette una Quaestio, una domanda scientifico filosofica. La questione verteva sulla disposizione dei quattro elementi fondamentali (acqua, terra, aria e fuoco). È ora possibile ipotizzare una Quaestio moderna? Oggi siamo abituati all’esposizione di teorie, complotti e confutazioni sulle pubbliche piazze virtuali. Per una strana mutazione genetica tra libertà di espressione e propensione alla tuttologia, chiunque abbia un’opinione su qualsiasi cosa sente l’impulso irrefrenabile di dirla, ancora di più, di scriverla, e lasciare ai posteri traccia del suo pensiero.
In un’epoca dominata da evidenze scientifiche, dove gli uomini hanno camminato sulla luna e potentissimi satelliti individuano la nostra posizione ovunque, siamo alle prese con associazioni di terrapiattisti e complottisti di ogni specie.

È in quest’ottica che la «Quaestio» diviene incredibilmente attuale. Dante, a distanza di settecento anni, sale in cattedra, prende la penna e parla direttamente a noi.

NICOLA CIAFFONI. Attore e musicista. Nato a Verona il 20 febbraio 1986. Nel 2008 si diploma presso l’Accademia Teatrale Palcoscenico del Teatro Stabile del Veneto. Nel 2011 consegue la laurea magistrale in lettere antiche presso l’Università degli Studi di Verona. Nello stesso anno si diploma presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Ha lavorato in teatro come attore con Luca Ronconi, Federico Tiezzi, Andrea De Rosa, Marco Carniti, Laura Pasetti, Maurizio Donadoni e Damiano Michieletto. Fa parte della “Associazione Culturale Mitmacher” con i cui realizza I Guardiani del Nanga, Eneide. Generazioni, Decameron 451 e Iliade. mito e guerra, monologo – quest’ultimo – per quattro stagioni in cartellone al Piccolo Teatro di Milano. Ha diretto e interpretato insieme al violoncellista Luca Franzetti il dialogo Back to Bach: dalle suites per violoncello a oggi e ritorno, prodotto da Piccolo Teatro e Società del Quartetto di Milano. Ha lavorato in Italia e all’estero come assistente alla regia con Paddy Cunneen, Emanuele De Checchi e Laura Pasetti. Ha fondato la compagnia indipendente LOCCHI32, con la quale ha debuttato presso il Napoli Teatro Festival con il lavoro intitolato Save The World. Collabora come attore, musicista e regista con le compagnie “Teatro del Carretto”, “Lombardi-Tiezzi” e “Charioteer theatre”. È assistente personale e collaboratore di Francesca Della Monica, una delle maggiori esperte di vocalità artistica in Italia.

GIOIA BATTISTA. Nata a Latina nel 1982. Si laurea a Trieste in Lettere con una tesi in Drammaturgia Contemporanea, lavora da più di dieci anni in ambito teatrale come drammaturga e aiuto regista.

Dal 2007 al 2017 ha lavorato come aiuto regista residente presso il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, ha affiancato registi come Antonio Calenda, Furio Bordon, Serena Sinigaglia, Igor Pison, Marko Sosic e ha lavorato, tra gli altri, con i maestri Giorgio Albertazzi e Roberto Herlitzka. Dal 2008 collabora come editor e correttore di bozze per lo scrittore e drammaturgo triestino Furio Bordon. Il testo inedito «Il corpo che parla» ha vinto il premio Adriana Monzani (già premio Candoni) per la drammaturgia contemporanea, nel novembre del 2016. A luglio 2019 è entrata a far parte della Compagnia Mitmacher. Nel 2020 debutta il suo ultimo testo «I guardiani del Nanga» per la regia di Stefano Scherini e l’interpretazione di Nicola Ciaffoni.

Nell’estate del 2021 debuttano due nuovi testi, il 7 settembre a Villa Lysis a Capri lo spettacolo «That is the Quaestio» il divertimento sulla ‘Quaestio de aqua et terra’ di Dante Alighieri e l’11 settembre nel Teatro Basaglia di Trieste lo spettacolo per bambini «La bottega della buonanotte» ispirato a Gianni Rodari.

Si occupa di corsi di scrittura e drammaturgia. Ha collaborato con l’associazione MateâriuM di Udine con il progetto della Micro-scuola di scrittura.