FOTO Inferno ad Aprilia, distrutta l’azienda che tratta i rifiuti. In fumo plastica e carta, timore per la nube tossica

10/08/2020 di

E’ sotto controllo la situazione alla Loas di Aprilia, l’azienda colpita da un enorme rogo che ha provocato una colonna di fumo visibile da chilometri di distanza.

Prosegue senza sosta il lavoro dei vigili del fuoco per spegnere gli ultimi focolai e bonificare l’area. Sul posto anche la Protezione Civile e l’Arpa per valutare le conseguenze dell’incendio.

Distrutti tutti e tre i capannoni dell’azienda che si occupa di trattamento dei rifiuti. In fiamme soprattutto carta e plastica, il che rende la situazione molto delicata dal punto di vista della salute pubblica.

La nube era visibile dalla Pontina e da alcune città vicine, addirittura dai castelli Romani e da Latina.

Il sindaco di Aprilia Antonio Terra sta seguendo la situazione passo dopo passo. Sicuramente saranno necessarie verifiche sui terreni e le aree vicine, così come fu fatto dopo il terribile rogo della Eco X di Pomezia.

Da verificare le cause dell’incendio all’azienda Loas che nel 2017 fu coinvolta nell’inchiesta “Dark Side” sulla cava dei rifiuti tossici scoperta in via del Tufetto ad Aprilia dalla Polizia Stradale.

Ora si attendono gli esiti degli esami commissionati dall’Arpa per capire quale impatto possa aver avuto l’incendio devastante.