Coronavirus, 4 nuovi positivi a Latina e provincia. Contagiato l’autista di un autobus

26/06/2020 di

Quattro nuovi casi, di cui 3 a Latina e uno a Pontinia. Il Coronavirus torna a fare paura, anche se la situazione resta ampiamente sotto controllo.

Il dato però non è da sottovalutare: quattro positivi non si vedevano da quasi un mese. «Due casi provengono da link familiare – spiega la Regione Lazio – una donna rientrata dal Brasile e un caso asintomatico risultato positivo a screening pre donazione del sangue. Sono state avviate le indagini epidemiologiche».

Tra i positivi c’è anche l’autista di un autobus di Latina, il che ha implicato l’avvio dei tamponi anche su tutti i colleghi.

La ASL di Latina interviene: «IIn considerazione dell’evidenza che nella giornata odierna, dopo una serie di giorni in cui non è
aumentato il numero di casi positivi, si registrano 4 nuovi casi, è la manifestazione più evidente che il virus non è affatto sconfitto. È necessario considerare che, nella popolazione complessiva della nostra Provincia, un numero imprecisato di cittadini sia inconsapevolmente portatore del virus, i così detti “asintomatici”, con il rischio oggettivo che il contagio possa riprendere forza e diffondersi di nuovo. Nella presente fase, a seguito dei necessari provvedimenti adottati di allentamento del lockdown, non è né semplice né immediato riuscire a ricostruire la sequenza dei link epidemiologici (precedenti e successivi al riconoscimento di un caso positivo) che consentono di identificare i possibili focolai e, conseguentemente, contenerli fino al loro esaurimento.

Per queste ragioni – conclude la ASL – è necessario richiamare tutti al senso di responsabilità allo scopo di mantenere la massima attenzione nei comportamenti individuali ricordando sempre di utilizzare i dispositivi di protezione individuale nelle situazioni di potenziale rischio di contagio, di lavarsi spesso le mani e di mantenere, in tutte le occasioni di incontro sociale, il necessario distanziamento. È assurdo gettare al vento i risultati conseguiti fino ad oggi, costati sacrifici a tutti, solo per il desiderio di ricavare qualche grado di libertà aggiuntivo. L’unico strumento ad oggi a disposizione per evitare il riaccendersi del contagio resta ancora l’adozione diffusa di comportamenti responsabili per sé e per coloro che ci stanno vicini».