Coronavirus, dal 4 maggio test sierologici dell’Abbott su 150.000 persone

28/04/2020 di

Conto alla rovescia per i test sierologici forniti dall’azienda Abbott che dal 4 maggio dovranno individuare nel sangue gli anticorpi che testimoniano che l’infezione è avvenuta, da circa una settimana a circa un mese prima.

In attesa di conoscere le norme applicative, sappiamo che saranno somministrati a un campione nazionale di 150.000 persone in 2.000 Comuni, secondo i criteri fissati da ministero della Salute e Istat.

Sesso, sei fasce d’età e attività economica sono fra i criteri che saranno considerati nella selezione del campione, ha detto il direttore centrale dell’Istat, Linda Laura Sabbadini, che guida la parte statistica dell’indagine. Ricostruire questo quadro permette di avere una stima degli asintomatici, ossia di quanti sono coloro che, avendo l’infezione senza sintomi, possono diffonderla.

TAMPONI. Rilevano la presenza del materiale genetico del virus nei campioni di muco prelevati da naso e gola e in questo modo indicano se in una persona l’infezione è in corso. Per questo gli esperti ritengono che vadano somministrati parallelamente ai test. Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, ha detto che è atteso a breve un documento con indicazioni per la fase 2 e che bisogna “spingere molto sull’organizzazione per ridurre la disomogeneità sul territorio”.