Ospedale Goretti, lo sfogo dell’infermiere: “In piena emergenza non ci rinnoveranno il contratto”

“Oggi io come altri colleghi, abbiamo avuto una rassicurazione, ci hanno rassicurato in piena emergenza Covid-19 che dopo tre anni NON ci verrà rinnovato il contratto”. Lo sfogo è dell’infermiere Igor Vannoli che lavora al Goretti di Latina.

“Non ci faranno superare i 36 mesi continuativi di lavoro nella stessa Azienda pubblica – scrive Vannoli – personalmente lavoro in Rianimazione e non vedo mio figlio di tre anni da un mese. Sapete perché non ci fanno superare i 36 mesi ma il rapporto di lavoro si esaurirà 15 giorni prima? Perché altrimenti potremmo usufruire di una legge che ci permetterebbe di essere stabilizzati.
In piena battaglia gli eroi, non credo solo quelli del Santa Maria Goretti di Latina, lavorano in prima linea con la certezza che tra pochi giorni per qualcuno, tra qualche mese per altri, verranno presi e buttati fuori a calci nel culo… NON VI LASCEREMO SOLI AVEVA DETTO IL NOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO… OLTRE CHE SOLI ANCHE A CASA…”.

Il problema riguarda una trentina di infermieri del Goretti che hanno dato disponibilità per restare al proprio posto in questa fase di particolare emergenza.

La partita sembra ancora aperta, bisognerà attendere la presa di posizione della ASL, ma alcune informazioni raccolte verbalmente in questi giorni hanno gettato nello sconforto il personale che rischia di vedere sfumata la possibilità di stabilizzazione.

Bisognerà vedere adesso come si muoverà l’azienda sanitaria, se c’è possibilità d proroga oppure no, se la stabilizzazione potrà avvenire e con quali modalità.

Intanto gli infermieri continuano a lavorare: “Lo faremo fino all’ultimo giorno”.