Villa Fogliano potrà diventare sede dell’università della Tuscia

20/08/2019 di

C’è una possibilità di rivedere Villa Fogliano perfettamente ristrutturata e attiva. La speranza è legata a un possibile accordo tra l’Agenzia del Demanio e l’Università Agraria della Tuscia per destinare il complesso di Villa Fogliano, attualmente in totale degrado, ad un laboratorio di studi sullo sviluppo e la conservazione delle specie ittiche e della biologia lagunare. Per ora solo un’ipotesi che fa ben sperare per il futuro di Fogliano.

Positivo anche il commento di Acliterra Provinciale di Latina che «plaude con entusiasmo al possibile accordo tra l’agenzia del demanio e l’Università Agraria della Tuscia. È una specie di ritorno al futuro che non può che farci felici», afferma il presidente provinciale Agostino Mastrogiacomo.

«Il lago di Fogliano ha avuto sempre una vocazione ad essere un laboratorio di studi e non una semplice azienda di pesca valliva – aggiunge Mastrogiacomo – ci auspicavamo una scelta in questa direzione, abbiamo più volte indicato che quel nostro magnifico sito non poteva essere abbandonato, che non era questo il suo destino».

«Ogni visione minimalista – conclude Mastrogiacomo – non è opportuna per questa nostra provincia, già isolata di suo ed in cerca di opportunità all’altezza delle sue giuste ambizioni. Il recupero del complesso di Villa Fogliano con questa speciale destinazione offre la possibilità di elevare ad un livello superiore tutto il territorio, con ricadute che non possono essere altro che positive per ogni comparto legato all’agrosilvopastorale, compreso quindi il turismo di selezione». «Nel fare i migliori auguri all’ Università della Tuscia e all’Agenzia del Demanio – conclude – suggeriamo agli enti direttamente interessati di riferirsi anche ai bandi regionali Feamp, che sono in grado di finanziare i progetti innovativi di ricerca relativi a pesca ed ittiocoltura e noi siamo pronti a mettere a disposizione ogni nostra competenza utile alla realizzazione di questi progetti».