Giuseppe De Falco nuovo procuratore capo di Latina: “Sfida difficile, ma faremo ottime cose”

29/07/2019 di

Giuseppe De Falco ha preso l’incarico come nuovo procuratore capo a Latina. Il magistrato che indagò su Andrea Ghira, uno dei massacratori del Circeo, si è presentato oggi insieme ai colleghi al tribunale di Latina.

La Commissione per gli incarichi direttivi del Csm aveva proposto all’unanimità la nomina del magistrato che fino ad oggi guidava la Procura di Frosinone. Scontato il via libera del plenum di Palazzo dei Marescialli.

Giuseppe De Falco ha giurato davanti alla presidente del Tribunale di Latina Caterina Chiaravalloti, al presidente della Corte d’Appello Luciano Panzani e al Procuratore Generale Giovanni Salvi.

Nel suo intervento ha ricordato gli “otto anni bellissimi passati a Frosinone” aggiungendo che Latina sarà una sfida difficile: “Sono convinto che riusciremo insieme a fare ottime cose, nonostante le difficoltà”.

Alla cerimonia erano presenti anche il Prefetto Maria Rosa Trio, il Questore Maria Rosaria Amato, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Michele Bosco, il comandante provinciale dei carabinieri Gabriele Vitagliano, il presidente dell’Ordine degli Avvocati Giovanni Lauretti e il Presidente della Camera Penale Domenico Oropallo.

In chiusura un minuto di raccoglimento per ricordare il carabiniere Mario Cerciello Rega, nel giorno dei funerali.

CHI E’. Originario di Ancona, 60 anni, Giuseppe De Falco è a Frosinone dal 2011. In precedenza ha lavorato alla procura di Roma, come sostituto e ha fatto parte della direzione distrettuale antimafia della capitale. Risale a quegli anni l’indagine sull’unico dei massacratori del Circeo sfuggito alla giustizia e che era stato condannato all’ergastolo insieme con Angelo Izzo per l’omicidio di Rosaria Lopez e le violenze inferte a Donatella Colasanti. Con il collega Italo Ormanni, De Falco accertò che era di Ghira il corpo seppellito a Melilla, enclave spagnola in Marocco, sotto il falso nome di Massimo Testa De Andres.