MAFIA A FONDI, ARRESTI ECCELLENTI

13/02/2008 di
Quattro persone sono state
arrestate questa notte a Fondi dai carabinieri del comando
provinciale di Latina su delega della Direzione distrettuale
Antimafia di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulle infiltrazioni
mafiose che ieri ha portato il Ministro ad insediare una
commissione di accesso agli atti presso gli uffici comunali di
Fondi per accertare eventuali condizionamenti dell’attività
amministrativa da parte di organizzazioni criminali.

 
I fermati
sono due commercianti del Mof di Fondi Vincenzo Garruzzo e
Domenico Capotosto di 62 e 37 anni, l’immobiliarista Massimo
Anastasio Di Fazio di 39 anni e l’imprenditore edile di 48 anni
Giuseppe De Carolis, entrambi fondani. I quattro sono finiti in
carcere con l’accusa di usura aggravata dalle modalità mafiose.
Gli viene contestato un giro di prestiti ad usura di due milioni
di euro: le loro vittime erano imprenditori nel campo edile.

 

Proprio ieri il prefetto di Latina Bruno Frattasi
ha nominato una commissione di accesso e accertamento per il
Comune di Fondi. Obiettivo dell’organismo sarà accertare
eventuali collusioni dell’amministrazione con organizzazioni
criminali.

Nelle scorse settimane i carabinieri del comando
provinciale di Latina, su delega della Dda di Roma, avevano
proceduto a perquisizioni negli uffici comunali e a sequestri di
documenti relativi ad appalti e concessioni rilasciate
dall’amministrazione. L’attività svolta dalla nuova commissione di
accesso avrà carattere ispettivo, come previsto dalla normativa
antimafia per la trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
L’organismo nominato dal prefetto di Latina è composto da
Antonio Contarino, viceprefetto di Messina, Caterina Amato,
viceprefetto di Latina, Natale Emanuele Maugeri, vice questore,
Mauro Giacone, tenente dei carabinieri, Giovanni D’Onorio
capitano della Guardia di Finanza.