A Vinitaly un vino laziale nel nome di Papa Ratzinger. Spazio anche a Cincinnato. Tutti i vini premiati
Riprende il discorso d’insediamento di Papa Ratzinger la nuova linea «Vinea Domini» della cantina cooperativa laziale Gotto d’Oro presentata al Vinitaly. La realtà produttiva vitivinicola, con la nuova gamma di prodotto destinata alla ristorazione di qualità, fa riferimento alla frase di Papa Benedetto XVI quando descrisse se stesso come di un umile contadino nella «Vigna del Signore», Vinea Domini appunto.
La cantina cooperativa, collocata nei Castelli Romani e precisamente a Marino registra un fatturato di 18.000.000 e una produzione di 7.000.000 di bottiglie/anno, 90% in Italia e 10% estero. Gli ettari vitati sono 1200, tutti di proprietà dei soci che sono 210.
La linea, presentata al Salone internazionale dei vini e dei distillati di Verona mediante una «merenda stellata» con il ristoratore Alessandro Pipero, è dedicata ad alcune produzioni monovitigno da uve internazionali e tre prodotti legati al territorio (Roma Doc bianco e rosso, Frascati Superiore Docg) affidata alle mani di Paolo Peira, enologo e presidente della sezione giovani dell’Assoenologi.
Sul fronte cooperative il Lazio ha presentato anche la cantina cooperativa Cincinnato, realtà produttiva focalizzata soprattutto sul progetto di valorizzazione delle uve autoctone Bellone e Nero Buono.
La cantina di Cori (Latina) ha registrato un fatturato di 7 milioni di euro (85% Italia e 15% estero in 20 Paesi. Gli ettari vitati sono 250 la produzione è di 900 mila bottiglie (6 vini bianchi e 6 vini rossi), mentre i soci sono 126.
IL SUCCESSO DEL LAZIO.
Sono 12 i vini del Lazio inseriti nella “5 StarWines -The Book 2019”, la selezione annuale dei migliori vini, organizzata da Vinitaly e stilata da esperti internazionali selezionatati tra Master of Sommelier, diplomati Wset, Master of Wine, via expert, ambassadors, rinomati enologi, e giornalisti. “Un plauso e un ringraziamento a tutte le aziende che hanno ricevuto il meritato riconoscimento per il lavoro svolto con grande passione e professionalità – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Enrica Onorati – Buon lavoro a loro e a tutte le aziende della nostra regione presenti al Vinitaly; eccellenti rappresentanti e interpreti di un Lazio che produce qualità e innovazione”.
I vini premiati:
LAZIO IGP BELLONE “ANTHIUM” 2018 – CASALE DEL GIGLIO SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L. – LE FERRIERE (LT)
ROMA DOP BELLONE 2018 – AZ.AGR. CASA DIVINA PROVVIDENZA – NETTUNO (RM)
ROMA DOP BELLONE 2017 – AZ.AGR. CASA DIVINA PROVVIDENZA – NETTUNO (RM)
CESANESE DEL PIGLIO DOCG “CAMPANINO” 2018 L’AVVENTURA – PALIANO (FR)
LAZIO IGP ROSSO “MATER MATUTA” 2015 – CASALE DEL GIGLIO SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L. – LE FERRIERE (LT)
CANNELLINO DI FRASCATI DOCG 2016 – AZIENDA AGRICOLA VILLA SIMONE – MONTE PORZIO CATONE (RM)
LAZIO IGP BIANCO “ANTINOO” 2017 – CASALE DEL GIGLIO SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L. – LE FERRIERE (LT)
LAZIO IGP BIANCO PASSITO “APHRODISIUM” 2016 CASALE DEL GIGLIO SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L. – LE FERRIERE (LT)
LAZIO IGP PETIT MANSENG 2018 – CASALE DEL GIGLIO SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L. – LE FERRIERE (LT)
LAZIO IGP VIOGNIER 2018 – CASALE DEL GIGLIO SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L. – LE FERRIERE (LT)
LAZIO IGT ROSSO “I QUATTRO MORI” 2014 – CASTEL DE PAOLIS 2015 AZIENDA AGRICOLA S.R.L. – GROTTAFERRATA (RM)
MAREMMA TOSCANA DOC VERMENTINO “BURATTINI” 2018 AZIENDA GUIDO F. FENDI SOCIETÀ AGRICOLA A R.L. – ROMA (RM).