I rifiuti di Roma sempre più vicini ad Aprilia
Lunedì 17 è un giorno decisivo per decidere come risolvere la crisi sul fronte dei rifiuti a Roma, dopo il maxi rogo che ha messo ko il Tmb di via Salaria.
In giornata, o comunque entro 48 ore, infatti, potrebbe essere firmato un contratto che permetterà alla Capitale di utilizzare anche in futuro per maggiori quantità di rifiuti un importante impianto di trattamento che si trova ad Aprilia, Rida Ambiente.
Un tassello ritenuto fondamentale per alleggerire il quadrante est della città. Il tutto, nell’attesa di soluzioni di più lungo periodo che potrebbero far conto anche su accordi interregionali, ad esempio la proroga dell’intesa con l’Abruzzo o un eventuale nuovo accordo con il Piemonte. È previsto che in mattinata, il gestore privato dell’impianto di Aprilia (Rida Ambiente) incontri quello di una discarica a Colleferro (la società Lazio Ambiente, controllata dalla Regione Lazio). L’obiettivo è siglare un accordo al fine di poter inviare i maggiori scarti post trattamento (dei rifiuti in più che arrivano dalla Capitale) nel sito in provincia di Roma.
IL MINISTRO. Il ministro Sergio Costa si mostra fiducioso: «Non c’è un’emergenza rifiuti a Roma, ma uno stato di sofferenza che già da lunedì mattina dovrebbe trovare soluzione». Costa riferisce di aver «sentito sia il sindaco di Roma Raggi che il presidente della Regione Lazio Zingaretti. Entrambi – spiega – nei fatti mi stanno dimostrando che vogliono risolvere subito il problema, tanto che si sta discutendo materialmente come collocare i rifiuti. Mi pare di aver capito che questa soluzione ci sia già».
La cabina di regia, istituita con Comune, Regione, Ministero e Ama continua a lavorare anche di domenica. Mentre la municipalizzata dell’ambiente cerca di arginare gli effetti concreti della crisi, innescata dal maxi rogo del Tmb, nelle strade: cassonetti stracolmi e sacchetti in strada in alcune zone della città.
Il tassello di Aprilia, dove il Tmb potrebbe accogliere fino a 300 tonnellate aggiuntive di rifiuti da Roma, è ritenuto fondamentale per alleggerire nelle prossime settimane il quadrante est della capitale.
Bisognerà vedere adesso come reagirà il Comune di Aprilia e cittadini della città di fronte alla possibilità di accogliere i rifiuti di Roma.