Omicidio Desirée, il pusher al giudice: Quella notte non c’ero

14/11/2018 di

«Io non ero lì quella notte, non ho dato droga a Desiree». Si è difeso così Marco Mancini, il pusher arrestato nell’ambito delle indagini relative alla morte della giovane di Cisterna di Latina.

Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, durato quasi due ore, l’uomo di 36 anni, difeso dall’avvocato Gabriele Galeazzi, ha respinto le accuse affermando che quella notte in cui la ragazza è morta non si trovava nello stabile occupato in via dei Lucani nel quartiere San Lorenzo a Roma.