Desiree, Procura chiede la convalida del fermo dello spacciatore italiano

12/11/2018 di

È stata chiesta dalla Procura di Roma la convalida del fermo dello spacciatore romano Marco Mancini, 36 anni, fermato sabato pomeriggio per la vicenda di Desirée Mariottini, la 16enne di Cisterna di Latina, trovata morta nella notte tra il 18 e il 19 ottobre in un casolare abbandonato nel quartiere di San Lorenzo a Roma.

A coordinare le indagini sulla morte della ragazzina è il procuratore aggiunto, Maria Monteleone. Mancini, accusato di cessione di stupefacenti, secondo gli investigatori avrebbe fornito la droga a Desirée.

Per la vicenda della 16enne, stuprata prima di morire sotto effetto di un mix letale di droghe, sono in carcere altre 4 persone. Il tribunale del Riesame si è riservato di decidere sull’istanza di scarcerazione avanzata dai difensori di Chima Alinno, il 47enne nigeriano accusato dell’omicidio.

Il tribunale della Libertà si riserverà anche su Brian Minthe, 43 anni senegalese, la cui udienza è prevista per oggi mentre per l’altro senegalese arrestato nella Capitale, il 27enne Mamadou Gara, il tribunale del Riesame ha fissato l’udienza per il 14 novembre. Insieme con Yusif Salia, il ghanese fermato a Foggia, sono accusati di omicidio, violenza sessuale e cessione di stupefacenti.