VIDEO Pesce Scaduto, maxi sequestro a Latina: 550 tonnellate pronte alla vendita

04/11/2017 di

Circa 550 tonnellate di pesce scaduto o mal conservato è stato sequestrato a Latina dalla Guardia di Finanza di Civitavecchia. I prodotti surgelati erano stoccati in celle frigorifere e pronti per essere immessi sul mercato, nella catena della grande distribuzione alimentare. La merce ha un valore stimato di oltre 3 milioni di euro.

L’operazione è stata condotta dai militari del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Civitavecchia nei confronti di una società di Latina, la Ortofrutticola Pontina 63 s.r.l. con sede in via Monti Lepini 97.  «Il controllo – spiega la Guardia di Finanza – nasce da verifiche di routine per verificare il rispetto della normativa sanitaria dei prodotti alimentari sottoposti al ciclo di mantenimento nella catena del freddo, dalla loro produzione alla vendita».

I prodotti sequestrati sono generi alimentari di largo consumo, alcuni sono piatti pronti come ad esempio la pasta da scaldare in padella. I militari della Guardia di Finanza, appartenenti alla stazione navale di Civitavecchia e alla sezione operativa navale di Anzio, hanno organizzato i controlli presso la sede della società Ortofrutticola Pontina 63 s.r.l. ma anche a Roma nella sede della Sea Eagle Italia 5 srl.

«In esito ai controlli effettuati – si legge in una nota della Guardia di Finanza – è stato accertato il mancato rispetto delle norme previste in attuazione dei regolamenti comunitari n.178/2002, n.852/2004, n.853/2004, n.854/2004, 1069/2009 e sanzionati secondo le prescrizioni previste dalle norme sanitarie. I prodotti posti sotto sequestro – spiegano i militari – saranno successivamente inviati, a cura delle società oggetto di controllo, presso idoneo centro autorizzato al trattamento di sottoprodotti». Ora la merce dovrà essere distrutta.