Latina sceglie i nomi per le nuove strade: ipotesi Finestra, Boschin, Corona, Mammucari…

05/04/2017 di
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Spuntano le prime ipotesi sui nomi da attribuire alle nuove strade da intitolare a Latina. Le ipotesi: Don Cesare Boschin, il parroco di Borgo Montello ucciso per motivi da chiarire; gli ex sindaci Nino Corona e Ajmone Finestra; il presidente della Repubblica più amato: Sandro Pertini.

Numerose le ipotesi che circolano in Comune, anche se in realtà le strade da intitolare sono soltanto 3, ovvero le traverse del Lungomare, di via Lunga e via del Piccarello. Ma c’è un’altra possibilità, ovvero utilizzare tratti di strade già intitolate ma rimasti senza numeri civici. In questo modo tutto sarebbe più chiaro. Per non parlare delle tante rotonde costruite recentemente e rimaste “anonime”.

Le ultime intitolazioni, a Latina, risalgono quasi a 10 anni fa, esattamente al 2008 quando vennero assegnati ben 220 nuovi nomi a strade e piazze.

La lista delle proposte è davvero corposa. Arrivano da politici e amministratori, ma anche da semplici cittadini, particolarmente attenti alla questione. Si parla di nomi locali come Norma Cossetto, studentessa uccisa dai partigiani jugoslavi nel 1943 e del colonnello dei carabinieri Antonio Varisco, ucciso a Roma dalle Brigate Rosse nel 1979. Ma anche Luigi Perrelli, il fondatore dello storico Bar Mimì, il chirurgo Mattia Pompili che fu primario in ospedale, all’Icot e poi fondatore della Clinica Pompili.

E ancora Frate Osvaldo, storico cappellano al Goretti; Alessandro Mammucari, religioso del movimento dei Focolarini, scomparso nel 1990. Ci saà tempo per discutere e valutare ogni ipotesi, intanto oggi la commissione tornerà a riunirsi per discutere il progetto nazionale approvato in Consiglio comunale 8 Marzo, tre donne per tre strade, insieme alle associazioni femminili. In questo caso l’idea è dare nomi femminili alle nuove strade. Ma per accontentare tutti occorrerebbe un intero nuovo quartiere…