Il film di Flaminia Gressi sul massacro del Circeo vince il Premio Solinas

24/03/2017 di

Dove Sono Le Lucciole di Flaminia Gressi ha vinto il 31° Premio Solinas dedicato alla Migliore Sceneggiatura. La storia inizia il giorno dopo il massacro del Circeo e racconta l’amicizia tra due donne, Donatella Colasanti e la sua avvocata. «Dove Sono Le Lucciole vince per la capacità di raccontare una storia che ha segnato l’identità civile di questo paese con lo sguardo libero di un’autrice di oggi, senza mai appoggiarsi al filtro delle ideologie, senza cadere nei facili ricatti della retorica e affidandosi solo, scena dopo scena, alla forza dei suoi personaggi.

Non è il racconto del male che colpisce nel copione, ma quello del bene. Donatella, vittima assoluta, e le donne che decidono di difenderla, vengono restituite alla loro umanità e fragilità, ai nodi irrisolvibili del loro rapporto, stretto tra le esigenze di chi ha bisogno di un simbolo, per una battaglia giusta e necessaria, e l’indomabile irrequietezza di chi, invece, con disperazione e ingenuità, vuole solo essere felice». Il Premio Franco Solinas Migliore Sceneggiatura di 9.000 euro è stato assegnato dopo un’appassionata discussione della Giuria composta da Monica Zapelli, Francesco Bruni, Filippo Gravino e Sandro Petraglia.

La Giuria ha, inoltre, deciso di assegnare ex aequo la Borsa di Studio Claudia Sbarigia di 1.000 euro, dedicata a premiare il talento nel raccontare i personaggi e l’universo femminile, a: «Il male minore» di Giulia Camilla Pace e «Posso piangere 5 minuti?» di Costanza Durante e Laura Grimaldi, perché «Le protagoniste femminili di questi due racconti sono segnate da ferite antiche o recenti, a volte scoperte, a volte malamente nascoste da cicatrici evidenti. Donne alla ricerca di un respiro, di un suono vitale, anche stonato, ma che sia liberatorio. Donne alle quali viene voglia di dedicare i versi di Patrizia Cavalli: ma per favore con leggerezza raccontami ogni cosa anche la tua tristezza».

«Quattro giovani sceneggiatrici vincono i maggiori Premi di questa edizione con storie e protagoniste femminili molto diverse tra loro. Il Cinema Italiano si arricchisce di sguardi e di talento, adesso cerchiamo registi e produttori», sottolinea Annamaria Granatello, presidente e direttore del Premio Solinas. La dotazione dei Premi e delle Borse di Sviluppo della prima e della seconda fase del concorso è messa a disposizione dalla Società Italiana degli Autori ed Editori e rientra nel progetto triennale avviato da SIAE e destinato alla formazione e promozione dei giovani autori, a garanzia di un futuro per le nuove generazioni e per tutto il settore dell’audiovisivo.