Gelo e neve, Cori affronta l’emergenza freddo

20/01/2017 di

Fontane ghiacciate, neve in quota e tanto gelo. Per far fronte all’eccezionale ondata di freddo che ha investito il centro Italia, a Cori l’Assessorato alla Sicurezza, insieme alla Protezione Civile, la Polizia Locale e l’Ufficio Tecnico, hanno messo in campo una serie di misure che hanno consentito di attutire e superare i disagi, in gran parte previsti in fase di preparazione all’allerta meteo.

“L’emergenza – si legge in una nota – è stata gestita mediante lo spargimento di sale e il posizionamento delle sacche nei punti più a rischio. È stato necessario sgombrare le vie lastricate di ghiaccio, spesso ingrossato dallo scoppio di condutture private, in particolare a Giulianello, nel centro storico di Cori, sulla salita dell’Ospedale e in zona Santa Margherita, dove è dovuta intervenire Acqualatina. L’ordinaria amministrazione è stata aggravata dai danni collaterali delle basse temperature, scese fino a -5°, causando difficoltà tali da richiedere immediate risoluzioni straordinarie. Le maggiori criticità hanno riguardato gli istituti scolastici. Tubi congelati e rotti, contatori saltati, serbatoi che straripavano nei tre plessi di Giulianello. Problemi di riscaldamento per la materna e l’elementare di Cori. Gli operai comunali e le ditte specializzate ne hanno ripristinato l’agibilità in tempo per il rientro dalle festività. A ciò si è aggiunto il capovolgimento del carrobotte sulla SP Cori-Cisterna che ha sversato in strada migliaia di litri di gasolio e benzina. La rimozione del mezzo e del carburante fuoriuscito e la messa in sicurezza dell’area hanno richiesto il contributo degli agenti e dei volontari di Cori”.

“Sono stati giorni impegnativi – spiega il vice sindaco Ennio Afilani – che a volte hanno richiesto operatività h24. Il Piano di Emergenza ha retto. La sinergia tra strutture dell’Ente e Protezione Civile ha arginato le conseguenze del maltempo. Traffico e viabilità sono stati ben regolati e le scuole non hanno dovuto chiudere, come confermato anche dalla nota di risposta dell’I.C. Chiominto al MIUR”.