Abusava della figlia degli amici, condannato a 5 anni

Un uomo di 59 anni è stato condannato a 5 anni di reclusione per violenza sessuale sulla figlia di una coppia di amici. I fatti sarebbero avvenuti in più occasioni quando la bambina aveva dai 9 ai 13 anni, ovvero tra il 2009 e il 2013. L’uomo era un amico di famiglia e spesso la bambina veniva lasciata a casa sua, a Fondi, dai genitori mentre lavoravano.

A un certo punto la bambina ha cominciato a raccontare alla mamma degli episodi piuttosto preoccupanti e la donna, insospettita, ha registrato le sue conversazioni durante le quali la piccola raccontava cosa faceva quell’uomo. Dopo la denuncia sono scattati gli accertamenti e la ragazzina è stata ascoltata anche in sede di incidente probatorio, alla presenza di uno psicologo. Le sue dichiarazioni sono state considerate attendibili.

Il giudice Pierpaolo Bortone, al termine del processo con rito abbreviato, ha inflitto la pena di 5 anni a carico dell’imputato, assistito dall’avvocato Maurizio Forte. L’accusa, rappresentata in aula dal pubblico ministero Daria Monsurrò aveva chiesto 6 anni di reclusione. La famiglia si è costituita parte civile con l’avvocato Luca Velletri.