SCIOPERO PER L’AEROPORTO, POCA PARTECIPAZIONE

19/12/2007 di
«Per il lavoro e lo sviluppo». È lo slogan che ha accompagnato lo sciopero generale di oggi a Latina, voluto da Cgil, Cisl e Uil dopo la decisione di
localizzare a Viterbo il terzo aeroporto del Lazio. Alla manifestazione hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Provincia Armando Cusani, il sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo, quello di Formia Sandro Bartolomeo, il consigliere regionale del Pd Claudio Moscardelli e decine di altri rappresentanti istituzionali.  

 
In una piazza per la verità non molto gremita i segretari provinciali dei sindacati Salvatore D’Incertopadre, Pasquale Verrengia e Luigi Garullo hanno sottolineato: «La nostra iniziativa era finalizzata a creare un fronte trasversale di tutte le forze presenti sul territorio per sostenere questa battaglia dell’aeroporto». Un progetto, questo, sul quale la Regione Lazio attraverso un protocollo firmato dal presidente Piero Marrazzo aveva preso un impegno preciso: l’aeroporto a Latina: «Non vogliamo essere più degli altri – ha detto il segretario della Cisl Pasquale Verrengia – ma rivendichiamo almeno il diritto a essere uguali, già ci sono troppi segnali negativi da parte della Regione con stanziamenti inferiori rispetto alle altre province, ora anche la vicenda aeroporto, adesso basta».