A Latina e Gaeta 50 prof a scuola di digitale

08/11/2016 di
ragazza-computer-pc-latina24ore

donna-computer-37865srddwFa tappa oggi a Latina e il 10 novembre a Gaeta «A Scuola di Digitale con TIM», l’iniziativa di TIM realizzata in collaborazione con il MIUR, che avvicina gli insegnanti al mondo e agli strumenti digitali per offrire loro una visione d’insieme sulle innovative applicazioni tecnologiche che aggiungono valore e nuove opportunità alla didattica.

Protagonisti di questo progetto itinerante sono due istituti superiori, il «Guglielmo Marconi» di Latina e l’ «Enrico Fermi» di Gaeta: in tutto oltre 50 docenti saranno avviati – rispettivamente domani 8 e giovedì 10 – alla conoscenza dei nuovi mezzi per la didattica digitale. A Scuola di Digitale con TIM avrà una durata biennale e coinvolgerà i docenti italiani di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Il progetto vedrà protagonisti circa 500 docenti distribuiti nelle province del Lazio, regione da dove ha preso il via.

L’iniziativa di TIM presso gli istituti si svilupperà attraverso due distinte fasi. Nella prima, svolta direttamente in aula, saranno illustrate ai docenti le potenzialità del web, delle reti sociali, degli strumenti di condivisione digitale e il loro possibile utilizzo nella didattica. Inoltre durante l’incontro verranno introdotte le basi del coding, con l’obiettivo di avvicinare gli insegnanti al pensiero computazionale e al linguaggio informatico. Nella seconda fase invece, grazie al portale scuoladigitale.tim.it/, i docenti potranno approfondire i temi trattati in aula, visionare contenuti video, infografiche e tutorial.

«La scuola è il luogo dove si scrive il nostro futuro, e non c’è futuro senza innovazione tecnologica. Per questo da anni ormai ci impegniamo su diversi fronti per la diffusione dei più avanzati strumenti digitali nella didattica», ha affermato Marcella Logli, Direttore Corporate Shared Value TIM e Direttore Generale Fondazione TIM. «Se per la sensibilizzazione e l’educazione dei ragazzi sono già molte le iniziative in campo, con questo progetto, insieme al MIUR, abbiamo deciso di coinvolgere in maniera diretta anche i docenti di tutte le scuole italiane affinchè la cultura dell’innovazione si diffonda a tutti i livelli nel mondo scolastico».