Elezioni, un concerto per sostenere la campagna elettorale di Latina Bene Comune

15/05/2016 di
CONCERTIAMOCI-LBC-TEATRO MODERNO-LATINA-MAGGIO-2016

CONCERTIAMOCI-LBC-TEATRO MODERNO-LATINA-MAGGIO-2016Il movimento civico Latina Bene Comune presenta “Concertiamoci”, evento musicale con ingresso a sottoscrizione per raccogliere fondi a sostegno della campagna elettorale. Domenica 15 maggio dalle ore 18.30 presso il Teatro Moderno di Via Sisto V, sul palco si alterneranno momenti di approfondimento e interventi musicali.

Gli artisti che prenderanno parte alla manifestazione sono: Simone Sabatino, il duo Piermario de Dominicis e Manuela Cascianelli, Tony Montecalvo, le band Yesoul, , Pin Up Sisters e Cenodasolo.

Il movimento civico precisa che non riceve alcun finanziamento pubblico, ma si regge sul contributo di soci e candidati. Finora i costi della campagna elettorale sono stati coperti con questi contributi volontari. L’idea di un grande concerto nasce per finanziare una parte di queste spese: «Perché oltre all’entusiasmo serve la benzina» dichiara il candidato sindaco Damiano Coletta riferendosi alla necessità di reperire fondi per una campagna che, pur sobria, ha inevitabilmente costi da sostenere.

Ciascuno secondo le proprie possibilità potrà dare un suo contributo per permettere di fare fronte alle spese che il movimento dovrà affrontare nella volata finale per le amministrative del 5 giugno. «Le spese della campagna elettorale – sottolinea Coletta – sono autofinanziate grazie all’impegno in prima persona dei candidati, dei soci e dei sostenitori. Tutto in piena trasparenza e regolarmente riportato sul nostro sito. Per nostra scelta non vogliamo grandi finanziatori ai quali poi dovere pagare il conto né vogliamo dovere sottostare a situazioni di ricattabilità. La nostra è una campagna sobria, basata sul porta a porta, fatta nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di propaganda elettorale».

Coletta conclude con un ringraziamento agli artisti che si esibiranno gratuitamente per sostenere LBC: «Lo fanno con la consapevolezza che sostenendo questo movimento la cultura tornerà finalmente ad avere un ruolo prioritario».