Intercettazioni in Sardegna, la banda dei portavalori voleva colpire a Latina

23/03/2016 di
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intercettazioni-telefoniche-latina-24ore-5684521C’era anche un colpo in preparazione a Latina tra gli obiettivi della banda paramilitare specializzata in assalti a portavalori, sgominata nei giorni scorsi in un’operazione congiunta Polizia-Guardia di Finanza coordinata dalla Dda di Cagliari. Lo si apprende dalle 332 pagine del decreto di fermo che ha portato in carcere complessivamente 20 persone. Il 14 agosto del 2015 vengono intercettati Giovanni Olianas, vicesindaco di Villagrande Strisaili, in Ogliastra, considerato la mente dell’organizzazione, e Fabrizio Manca, anche lui tra i fermati.

I due parlano a lungo dell’idea di un assalto a un portavalori a Latina e Ostia, proponendo di agire «nel giorno delle pensioni». «Tiro fuori quelle armi», dice Manca a Olianas, facendo capire di essere pronto ad agire. Nella stessa conversazione i due parlano anche di un altro possibile obiettivo: un bancomat a Castiadas, in provincia di Cagliari. «Quasi quasi con te buttiamo giù quel bancomat a Castiadas – dice Manca – perché quello va bene, va bene a buttarlo dentro con una terna… Quasi quasi».