Madre e figlia arrestate per stalking, perseguitavano e picchiavano una rivale

Madre e figlia diventano stalker per “punire” una donna che aveva avuto una relazione con il padre e marito delle due. La polizia di Terracina ha arrestato Patrizia Licciardi (48 anni) e Cristina Marano (25 anni) accusate di stalking e lesioni personali aggravate.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emanata dal gip del Tribunale di Latina dopo che gli investigatori hanno raccolto prove e testimonianze di molteplici atti persecutori e violenze di cui le due donne si sono rese responsabili per oltre un anno.

“La vittima – si legge in una nota – viveva ormai in un costante e perdurante stato d’ansia essendo stata oggetto di reiterate molestie e minacce che sono sfociate più volte anche in aggressioni fisiche. La stessa in diverse occasione è stata aggredita e percossa dalle due donne riportando lesioni personali con prognosi anche di 30 giorni. Le Stalker perseguitavano la vittima sia presso la sua abitazione che sul luogo di lavoro e perfino nei luoghi pubblici frequentati. In questo lungo periodo di tempo di reiterate condotte intrusive nella vita della vittima da parte delle due donne, non sono mancate telefonate, appostamenti, pedinamenti che hanno contribuito a crearle uno stato di soggezione ed un grave disagio fisico e psichico. Quando alla malcapitata è stato intimato di lasciare la città altrimenti le avrebbero reso la vita impossibile, questa ha realizzato che l’unica via d’uscita era quella di rivolgersi alla polizia di Stato.  Gli elementi raccolti dagli investigatori consentivano di appurare la fondatezza delle condotte persecutorie e delle lesioni fisiche denunciate, trovando accoglimento nell’impianto accusatorio formulato e nelle misure restrittive disposte dall’autorità giudiziaria”.