Cisterna, fotografo aggredito dopo gli scatti ai rifiuti. Una denuncia

23/02/2016 di
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macchina-fotografica-aggressione-gabriele-manciniUn cronista è stato picchiato dopo aver scattato alcune fotografie a due persone mentre abbandonavano dei rifiuti inerti in strada a Cisterna. Gabriele Mancini, dopo aver scattato le foto, è stato inseguito dai due da via Grotte di Nottola (traversa di via Artemide nella zona industriale) fino all’incrocio di Cerciabella dove, al semaforo, il giovane cronista è stato aggredito e picchiato. I due hanno aperto lo sportello della sua auto gettando a terra la macchina fotografica.

I giovane è stato poi medicato al punto di primo soccorso di Cisterna. I carabinieri hanno subito identificato gli autori del gesto: due commercianti ambulanti, padre e figlio di Aprilia. Il padre è stato denunciato per lesioni. Solidarietà al cronista, che collabora con il quotidiano locale Latina Editoriale Oggi, è stata espressa dal sindaco di Cisterna Eleonora Della Penna, dal segretario dell’associazione Stampa Romana Lazzaro Pappagallo e dal fiduciario della sezione di Latina Gaetano Coppola.