Prodotta a Latina la Hopmachine, la birra ispirata al pre-proibizionismo statunitense

13/02/2016 di
birra-hopmachine

birraTre tipi di luppoli australiani – Topaz, Ella, GalaxyQuattro – per quattro diverse tecniche di luppolatura secondo le tecniche dei brewers statunitensi di fine ‘800 e inizio ‘900. Ecco Hopmachine, la birra di media-alta gradazione ispirata al periodo pre-proibizionista, che verrà presentata ufficialmente il prossimo venerdì 19 febbraio al Cheers Pub di Latina – via Neghelli. La nuova birra è prodotta dal Birrificio Pontino.

I produttori di Hopmachine hanno così tentato di ridare vigore alle tradizioni dei mastri birrai tedeschi e statunitensi della fine del 1800, quando, per esito della seconda rivoluzione industriale , si ebbe un fiorire della produzione birraia e si svilupparono nuove tecniche di lavorazione. In particolare, si sviluppò la pratica di  introdurre il mais in aggiunta al malto Pale Ale per rendere più morbido e fruttato il sapore, facilitare l’imbottigliamento e ridurre i costi di produzione.

birra-hopmachineQuel momento di grande fervore, coincise con la fase immediatamente precedente l’entrata in vigore, nel 1917, dell’Emendamento XVIII alla costituzione statunitense che proibì la produzione, il trasporto e la vendita di alcolici. Ecco dunque la volontà di tornare indietro nel tempo per rivivere un periodo ricco di cambiamenti e sperimentazioni  dando vita a un prodotto innovativo e di qualità.