Kim Rossi Stuart girerà a Latina la nuova fiction Rai

10/02/2016 di
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kim-rossi-stuart-commissario-malteseKim Rossi Stuart girerà a Latina una nuova fiction per la prima serata sulle reti RAI. La società di produzione Palomar di Carlo Degli Esposti (Commissario Montalbano, Braccialetti Rossi, Giovanni Falcone, Il Giovane Montalbano, Piano solo, Noi Credevamo) ha scelto l’aeroporto militare di Latina per alcune riprese della nuovissima fiction “Il Commissario Maltese”.

Dopo un primo sopralluogo fatto dal direttore della Latina Film Commission della Provincia di Latina Rino Piccolo in compagnia della Scenografa Emita Frigato (Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani, Le Meraviglie presentato al Festival di Cannes 2015, Noi Credevamo di Mario Martone con il quale ha vinto un David di Donatello) la produzione ha deciso di ritornarci con tutto lo staff tecnico ed in presenza del regista Gianluca Maria Tavarelli (Paolo Borsellino, Aldo moro, Il giovane Montalbano)

I suggestivi ambienti, le perfette caratteristiche architettoniche e la straordinaria accoglienza del Il Comandande del 70o Stormo dell’aeroporto militare “Enrico Comani” di LatinaScalo Colonnello Gianluca Gaetano Piccolomini accompagnato dal Tenente Colonnello Roberto Cati hanno fatto si che si confermassero le riprese della fiction su territorio pontino.

Il protagonista sarà Kim Rossi Stuart e la co-protagonista potrebbe essere Valeria Solarino. Quattro prime serate nel solco della tradizione di fiction civile della Rai. Un melodramma poliziesco ambientato a Trapani nella seconda metà degli anni ’70; Racconta la storia della lotta di un eroe solitario contro le sovrastanti forze del male nel territorio aspro e incantevole della costa occidentale siciliana, nel cui tessuto sociale era sempre più evidente l’emergere della nuova mafia dalla vecchia “onorata società”. E’ la storia di un’indagine che prende spunto da un efferato omicidio, ma che si propaga in qualcosa di molto piu’ grande, fatto di sparizioni, assassini e corruzione. Un sistema a cui appartengono personaggi apparentemente insospettabili e membri di governo, dove il protagonista verra’ messo alla prova da assassini senza scrupolo, fino a raggiungere una dura e dolorosa verita’, una verita’ che svelera’ un importante mistero del suo passato: la morte del padre.

Ancora una volta la provincia di Latina si dimostra terreno fertile per un utilizzo paesaggistico a più livelli per quanto riguarda sia produzioni cinematografiche che televisive, scoprendosi idonea ad “interpretare” anche luoghi e ambienti scenografici apparentemente lontani dal nostro.

Il direttore Rino Piccolo si dichiara estremamente soddisfatto: le fiction oggi in italia sono capaci di lasciare nelle localita’ scelte milioni e milioni di euro, e di conseguenza creare centinaia di posti di lavoro. Il binomio Film Commission – Audiovisivi puo’ innescare un volano di crescita per un indotto economico spaventoso; non a caso, proprio qualche giorno fa, il ministro Franceschini ha varato un nuovo decreto cinema che riconosce il ruolo delle Film Commission quali imprescindibili attori della filiera audiovisiva nazionale. Alla luce di questa importante decisione, e per il trasferimento di responsabilita’ di settore, il direttore Rino Piccolo si auspica che la Regione Lazio  attinga dal patrimonio di competenze, servizi e professionalita’ consolidato della Film Commission di Latina. Nel frattempo, si continua con grande passione e dedizione il lavoro di promozione per affermare la provincia di Latina come polo attrattivo per il cinema “made in Italy”: ed internazionale.